Può una casa produttrice sbagliare completamente la tinta di una vettura? A quanto pare si, quando produci così tante automobili rischi davvero di andare nel pallone!
Il detto è chiaro in merito, solo chi non fa niente non commette mai errori. Ma alcuni sbagli si notano molto più di altri, specialmente se una casa famosa come Volkswagen che costruisce centinaia di migliaia di automobili al giorno in impianti diffusi in tutto il globo produce una vettura con una livrea di colore che…non ha nemmeno nel listino! Ma come è possibile?
Il caso di cui parliamo oggi ricorda quello della Polo e della Golf Harlequine, modelli speciali prodotti dalla casa per avere una tinta multicolore davvero particolare al posto della solita verniciatura monocolore con la differenza che in questo caso, la livrea era ufficialmente riconosciuta e presente nei listini della dirigenza del marchio tedesco. L’automobile di cui stiamo per parlarvi invece non dovrebbe teoricamente aver mai lasciato le linee di produzione.
L’utilitaria tedesca Golf è una delle vetture più vendute al mondo con milioni di esemplari commerciati, un successo che ha oscurato perfino quello del Maggiolino che è stato a lungo la vettura di punta del marchio Volkswagen ma a cui che noi sappiamo non è mai capitato qualcosa di così singolare. Diamo un’occhiata alla storia per capire cosa sia successo davvero.
Un imprevisto grigio
Il caso è salito alla ribalta della cronaca nel novembre del 2016 quando in un autosalone i dipendenti si sono accorti, guardando una delle Golf a loro arrivate dalle fabbriche, che la vettura in questione aveva una livrea di colore mai vista prima. Pensando di avere a che fare con un’edizione speciale, hanno consultato i documenti e scoperto che la livrea dell’auto – nota con il nome di Carbon Steel Grey Metallic – non esiste in nessuna documentazione della casa produttrice.
La vettura è diventata rapidamente un caso mediatico al punto che, come potete vedere qui sopra, i collezionisti si sono accalcati per metterci le mani sopra quando è andata all’asta! L’automobile è stata regolarmente venduta in Virginia ma l’azienda ha indagato a fondo per scoprire cosa era successo e, dopo qualche domanda ai lavoratori dell’impianto, lo ha capito.
Il colore in questione era riservato ai modelli MK6 ed MK7 ma per un errore di inserimento del codice, i macchinari che pitturano le Golf hanno colorato l’auto nella tonalità di grigio sbagliato anziché in Limestone Grey come doveva essere fatto per l’azienda. Un caso curioso, come è strano che l’auto sia riuscita a superare i controlli aziendali senza che nessuno notasse nulla.