La ZTL si allarga: attenzione a dove guidate dunque, rischiate una multa salata se transitate da queste parti.
I cambiamenti imposti dall’Unione Europea sulle motorizzazioni non sono ben visti da tutti gli automobilisti. Ogni anno le restrizioni alla circolazione si fanno sempre più stringenti e non tutti dispongono di denaro a sufficienza per permettersi un’auto con motore termico di ultima generazione o con in versione ibrida o meglio ancora totalmente elettrico.
Gli incentivi per l’acquisto ci sono, ma non sono sufficienti a coprire nemmeno un terzo del prezzo finale del veicolo e fare un finanziamento di 40mila euro per un’auto, in un periodo storico complesso come questo non è cosa per tutti. Ci sarebbe la possibilità del leasing, ma anche in questo caso si tratta di una possibilità non valida per tutti, sia per ragioni economiche (e come attivare un finanziamento di 3 anni con maxirata finale o rinnovo del finanziamento) che di finalità di utilizzo (non tutti compiono un quantitativo di chilometri tale da giustificare il leasing).
Eppure le misure riguardanti i limiti di circolazione sono sempre più stringenti: a partire dal prossimo autunno, ad esempio, in Lombardia e in Emilia Romagna sarà limitato il traffico alle auto Diesel Euro 5 e alla Benzina Euro 3. Senza considerare che la tendenza globale è quella di allargare le ztl a tutto il tracciato cittadino.
Come spesso capita, a fare da apripista per le innovazioni sociali nel vecchio continente è la città di Londra. Il sindaco della capitale britannica ha infatti stabilito l’allargamento della zona a traffico limitato a tutta la “City”. Se fino allo scorso 28 agosto, infatti, la ‘Ulez’ (Ultra Low Emission Zone) era limitata al solo centro storico, adesso è estesa a quasi tutto il centro abitato londinese.
Per chiunque si trovi dunque a Londra con la propria auto, già da un paio di giorni è impedito l’ingresso alla “City” se non si dispone di un’auto con motore Diesel Euro 6 o Benzina Euro 3. La multa per l’ingresso nella zona a traffico limitato è pari a 12,50 sterline al giorno (14,54 euro al cambio attuale) e non sono previste eccezioni. Inoltre dovete sapere che la Ulez di Londra è attiva tutti i giorni della settimana e per 24 ore al giorno.
Insomma il primo cittadino della città inglese, Sadiq Khan, ha fatto un passo deciso verso misure volte al miglioramento dell’aria della città più importante del Paese. Le limitazioni hanno lo scopo di ridurre l’impatto ambientale dei veicoli, spingere la popolazione a dismettere i veicoli inquinanti e tutelare la salute degli oltre 9 milioni di cittadini che si muovono quotidianamente in città. Tuttavia c’è chi storce il naso, proprio perché non tutti hanno la possibilità economica di adeguarsi al cambiamento imposto.
Sognate di andare a tavoletta su una 500 come fosse un'auto da corsa? Ora è…
Le forze dell'ordine hanno recentemente fatto una scoperta sconcertante: sul territorio italiano c'è un numero…
Nell’ottica di promuovere la diffusione e l’uso sempre maggiore di automobili poco inquinanti, la rottamazione…
Oggi vi parleremo di un'Alfa Romeo Giulia molto sfortunata che, pur essendo eccezionale per il…
Attenzione alle ultime novità per quanto riguarda gli incentivi Auto. I fondi dovrebbero essere sbloccati…
L'attesissimo restyling della Fiat Panda potrebbe avere un prezzo di listino davvero alla portata per…