Pesanti ripercussioni per chi infrange questa norma del Codice della strada. Italiani in allerta: da oggi si rischia anche il carcere.
C’è chi ancora non ha ben chiaro che il Codice della Strada è uno statuto ideato e strutturato con norme che facilitano e garantiscono la sicurezza sulle nostre strade. Eppure, i conducenti alla guida sono davvero tanti e non tutti sono disciplinati al punto da seguire pedissequamente le norme contenute all’interno del Codice.
La sicurezza sulle strade è da sempre al primo posto tra le scelte politiche governative. Lo Stato tiene in grandissima considerazione le norme per il corretto utilizzo delle strade pubbliche e per la salute di chi le percorre, ecco perché sono state introdotte sanzioni, tra cui alcune anche molto pesanti, che regolano ancora di più la guida per la strada. Di certo, non ci si aspettava però una novità di questo tipo!
Eccesso di velocità: qualcosa sta per cambiare
Ricordiamo prima di tutto che, la maggior parte delle infrazioni stradali commesse dai conducenti sulle strade sono quelle relative all’eccesso di velocità in zone che hanno dei limiti ben precisi. Percorrere un tratto di strada a velocità sostenuta, senza considerare i cartelli che indicano il limite massimo, vuol dire avere un totale disinteresse per per la sicurezza e l’incolumità altrui, ma anche per la propria. Va ricordato, inoltre, che i limiti di velocità cambiano in base alla zona di passaggio: se il limite è di 30Km/h ci sarà un motivo e con ogni probabilità indica che quella zona è frequentata da pedoni o si è in procinto di una scuola.
Di tragedie nel nostro paese e anche all’estero ne sono capitate purtroppo molte e tutte avevano come colpevole la distrazione e il superamento del limite di velocità. Ma da oggi si cambia registro e le sanzioni così come le pene per chi commette queste infrazioni diventano davvero molto pesanti: in Italia si sta già assaporando il cambiamento, ma c’è un Paese nostro vicino che ha già imposto questo nuovo scenario che mette davvero i brividi. Ecco cosa è successo in Svizzera e cosa potrebbe avvenire anche in Italia.
Il carcere tra le pene severe per queste infrazioni
La Svizzera è da sempre conosciuta come un Pese in cui le regole vengono applicate molto severamente e senza possibilità di sconti di pena. Questo è vero anche per la sicurezza sulle strade: la Svizzera non scherza quando ci sono in gioco delle vite e, dopo alcuni eventi sconcertanti, il Governo ha finalmente deciso di applicare il pugno duro contro chi commette delle infrazioni del Codice della strada e da oggi sarà previsto anche il carcere. Una delle infrazioni che ora prevedere la reclusione per chi la commette è proprio l’eccesso di velocità: in Svizzera il limite massimo sulle strade cittadine è di 30 Km/h e gli Autovelox vengono distribuiti di modo da coprire un raggio ampio delle strade e vigilare con continuità.
La svolta c’è stata quando, qualche tempo fa, una serie di multe molto salate contro conducenti scellerati, che avevano superato di gran lunga il limite di velocità imposto, ha portato alla luce del Governo svizzero la necessità di dotarsi di una più severa sanzione che davvero incutesse timore nei conducenti e li spingesse a rallentare la loro avanzata. Se questa legge dovesse funzionare davvero in modo esemplare, l’Italia potrebbe prendere a esempio il modello Svizzero e replicare tutto anche nel nostro Paese.
In particolare, una donna alla guida di un’auto italiana è stata fotografata da un autovelox mentre guidava a 47Km/h in una strada con limite di 30. La sanzione scattata immediatamente prevede l’ammenda di 750 franchi da pagare entro i termini stabiliti per legge. In caso di mancato pagamento, per la donna la pena si fa davvero molto più severa: la Svizzera da adesso prevede fino a 4 giorni di carcere o lavori socialmente utili per tutti coloro che non pagano la sanzione amministrativa stabilita.