Grande crescita da parte dei marchi cinesi che ora stanno mettendo in crisi anche dei colossi come Toyota e Volkswagen.
Due dei più importanti Gruppi automobilistici al mondo sono certamente Toyota e Volkswagen. Giappone e Germania d’altronde sono tra i più grandi produttori di veicoli a quattro ruote e non deve di certo sorprendere il fatto che abbiano riscosso così tanto successo negli anni.
Il fatto di essere rimasti per così tanti anni sulla cresta dell’onda fa conoscere perfettamente le regole del mercato a questi colossi, che sanno che come si può salire è altrettanto facile crollare. In particolar modo serve grande attenzione in questi anni così strani, con il cambiamento legato alla transizione ecologica che sta lanciando sempre di più nuovi marchi.
La Cina ormai ha iniziato a far parlare sempre di più di sé per la produzione di automobili. Stanno nascendo in modo evidente una serie di brand di primissimo livello.
Uno di questi è la NIO, un’azienda che ormai si sta mettendo in evidenza da tempo anche nella Formula E. Gli inizi d’oro ormai sono un lontano ricordo e le prestazioni di questa stagione di Ticktum e di Sette Camara sono state deludenti.
Questo non le impedisce però di migliorarsi ancora di più per quanto concerne la produzione delle auto di serie. Di recente infatti la NIO è prossima a dare vita a un brand che di sicuro farà molto discutere. Toyota e Volkswagen che non stanno vivendo bene questo nuovo ingresso.
NIO “Alps”: il progetto che sconvolgerà il mercato
Ormai la NIO sta cercando di far parlare sempre di più di sé grazie alla produzione prevalentemente di SUV elettrici. In tal senso è in arrivo un nuovo grande progetto. Si chiamerà “Alps”, il nome in codice che è stato dato dall’azienda per questo nuovo sotto marchio.
Dunque andrà a legarsi al nome della NIO, ma lavorerà in modo indipendente. Il nome inizialmente pensato per lui ha fatto storcere il naso a molti. La NIO aveva infatti pensato a “TV” come logo, che non è stato visto un semplice diminutivo della televisione, ma la sigla di “Toyota e Volkswagen”.
Per questo motivo si è deciso di lasciar perdere qualsiasi possibile e noiosa diatriba da un punto di vista legale e si è preferito passare ad Alps. Non è semplice capire quello che accadrà con questo marchio,. L’idea al momento, secondo quanto affermato da Wiliam Li, il CEO della NIO, è quello di toccare le 50 mila vendite al mese, come riporta auto.everyeye.it.
I veicoli in questione utilizzeranno la piattaforma NT 3.0 e sarà la stessa NIO a produrla per poi passarla alla Alps. Non ci sono molti dettagli a riguardo, ma è stato confermato che la NIO sta già lavorando al suo primissimo modello di Alps e si proporrà sul mercato come una grande realtà da un punto di vista tecnologico.