L’Audi ha prodotto diverse vetture iconiche nell’arco della sua storia che hanno scritto pagine indelebili del Motorsport.
L’AUDI non ha certo bisogno di presentazioni. Il colosso tedesco ha alle spalle anni di successi e di vetture che hanno fatto la storia dei motori. Affidabilità , eleganza, alte prestazioni: non è un caso che il colosso tedesco sia sempre in prima fila quando si tratta delle classifica di vendita. Questa volta però ha superato sé stessa: l’auto del brand è stata venduta ad 1 milione di euro.
Tra le auto più esclusive del marchio dei quattro anelli c’è la Sport quattro, realizzata per omologare il mostro che nel campionato del mondo rally, secondo le vecchie norme del Gruppo B, aveva fatto faville dal 1984 al 1986. Il marchio teutonico aveva impressionato nella prima metà degli anni ‘80 con auto a trazione integrale che avevano completamente stravolto i vecchi paradigmi, diventando il punto fermo nel WRC.
A differenza di tanti competitor l’Audi dovette adattarsi alle regole, modificando il telaio in acciaio con un passo accorciato di 32 cm rispetto al modello base iniziale. Per strappare maggiori prestazioni nei tratti tortuosi sullo sterrato ed ottenere l’omologazione c’era l’esigenza di lavorare su almeno 200 unità stradali. Per questo motivo ne furono realizzate 224 unità e, contemporaneamente, furono lanciate la Sport quattro S1, la sport Quattro S1 E2 e la Sport quattro S1 E2 Pikes Peak.
Una spettacolare Audi Sport quattro in vendita
Per migliorare l’agilità il precedente telaio fu tagliato fra il montante centrale e l’asse posteriore. La Sport quattro, sotto il cofano, era equipaggiata con un motore 5 cilindri in linea con una cilindrata di 2.144 cm3 per rientrare nel peso del gruppo B. La distribuzione, a doppio albero a camme, era caratterizzata da 4 valvole per cilindro, iniezione elettronica Bosch, sovralimentato con un turbocompressore KKK. Il motore aveva una potenza massima di 306 CV a 6.700 giri al minuto, mentre la coppia motrice raggiunge un picco di 370 N·m a 3.700 giri/min.
La carrozzeria, invece, era stata affidata agli specialisti Baur che, usando dei pannelli di materiali compositi, ridussero il peso, ad eccezione per le portiere in acciaio. Il parabrezza più inclinato e il frontale modificato con numerose prese d’aria donavano all’auto un look aggressivo. Al posteriore furono installati dei fari bruniti ed uno spoiler per accrescere la stabilità . La trazione era, naturalmente, integrale.
Il bolide è caratterizzato da cambio manuale a 5 rapporti, cerchi in lega da 15 pollici, freni a disco autoventilati da 280 mm di diametro con pinze freno a 4 pistoncini più ABS. Il peso totale è di appena 1298 kg. L’auto fece faville nel rally. Le performance? Questa vettura scatta da 0 a 100 km/h in soli 4,8 secondi e raggiunge una top speed di 250 km/h. All’epoca costava circa 180 milioni di lire. Ora ha raggiunto il milione di dollari.
All’asta!
Sul sito Hemmings.com è spuntato un esemplare di Audi S1 ​​E2 Sport Quattro in perfette condizioni. In totale sono state prodotte solo 20 auto originali di fabbrica, 2 delle quali sono state smontate. La vettura è la ricostruzione esatta dal modello numero 014 di Hannu Mikkola, Montecarlo S1. Può vantare un differenziale posteriore in magnesio 1000 Lakes di Hannu Mikkola, il cofano originale di Walter Roehrl, il cruscotto completo originale di Walter Roehrl, il sedile originale del copilota di Arnie Hertz, gli specchietti e lunotto Hannu Mikkola, firmati da Armin Schwarz, il tetto firmato da David Llewellin e tanto altro.
Per un collezionista è una occasione da non lasciarsi sfuggire. Vi sono anche affari più alla portata. Date una occhiata al video del canale YouTube Motorsportandclassics per approfondire nel dettaglio ogni particolare della vettura. Vi sono così tante parti originali speciali montate su quest’Audi che chiunque l’acquisterà non rimarrà deluso.