Clamoroso stop per la circolazione. La notizia che ha davvero suscitato non poco malumore tra i cittadini.
La decisione fa discutere. È stato annunciato lo stop alla circolazione per queste auto. I cittadini sono stupiti: sono immatricolate da poco.
Da qualche anno a questa parte si sta cercando in tutti i modi di poter venire incontro alle necessità dell’ambiente. È evidente a tutti come il nostro pianeta sia in grande difficoltà. L’inquinamento dilaga, e per frenarlo è necessario mettere in discussione e rendere il più sostenibile possibile ogni settore.
Per questo motivo tutti quanti devono fare la propria parte, anche le grandi aziende che producono automobili. Il passaggio dal motore termico a quello elettrico è una delle principali novità che ormai sono ben note a tutti.
Le emissioni di CO2 fino a pochi anni fa non erano note alla maggior parte delle persone, ma ora è chiaro come questo aspetto debba essere tenuto in grande considerazione. L’elettrico ha il grande vantaggio di essere a impatto zero, dunque non inquina minimamente l’ambiente e dà così modo di potersi godere un mondo più pulito.
Chi sta vivendo un grande problema per quanto riguarda l’inquinamento sono sicuramente le grandi città. A Milano è ormai evidente a tutti come si stia cercando di limitare quanto più possibile la circolazione cittadina, avendo sviluppato moltissimo i mezzi pubblici.
Non è però Milano che ha deciso di dare un vero e proprio giro di vite nei confronti della auto elettriche. Di recente infatti è stato possibile constate come una delle notizie più assurde sia giunta da Firenze, con le critiche al sindaco Dario Nardella che non sono mancate.
Firenze blocca la città: addio alle auto diesel fino all’Euro5
Già da diverso tempo la città di Firenze era stata una di quelle maggiormente attenta al rinnovamento e al cambiamento climatico. Le vie interne dello splendido capoluogo toscano presentano non poche Ztl, in modo tale da poter limitare le emissioni di CO2.
Ora però si è deciso di implementare ancora di più la Legge rendendola estremamente restrittiva. A Firenze infatti nelle zone che vanno dalla Fortezza a Viale Giovane Italia e da Viale Amendola fino a Piazza della Libertà, non sarà possibile circolare con delle automobili a gasolio immatricolate nel 2014.
Sono comprese tutte quelle automobili che sono fino alla Euro4, ma cade anche la precedente concessione che era stata fatta per le auto Eutro5 immatricolate tra il 2009 e il 2014. Per qualcuno potrebbe sembrare una notizia sconvolgente, visto che si tratta di auto non così vecchie e inquinanti rispetto ad altri modelli che si vedono regolarmente circolare. Ma il Comune non vuole sentire ragione, e sostiene che in realtà saranno solo 800 le persone che subiranno limitazioni, su un totale di 17 mila ingressi nella zona.
La motivazione in questo caso, come si legge dalla nota ufficiale del Comune di Firenze, è quella di poter ridurre quanto più possibile le emissioni di NO2. Secondo i dati scientifici infatti sono proprio le automobili a gasolio che immettono maggiormente biossido di azoto nell’aria.
Le restrizioni partiranno dall’1 settembre e il divieto di circolazione avverrà per tutti i giorni feriali dalle 8.30 fino alle 18.30, lasciando dunque libero il passaggio nelle prime ore della giornata e in quelle serali. Stesso discorso per il weekend che non comporterà alcuna limitazione. Una scelta sicuramente singolare e che lascia aperte molte polemiche nei confronti del Comune.