Fare rifornimento carburante è necessario, ma è diventato decisamente dispendioso sul piano economico. Non tutti lo sanno, ma c’è un giorno in cui farlo costa davvero meno.
Ormai da diverso tempo il momento del rifornimento carburante, per quanto sia necessario, è vissuto come uno spauracchio a causa dei costi che continuano a essere decisamente elevati. A differenza di quanto avveniva in passato, non possono consolarsi nemmeno le persone che hanno un veicolo diesel, visto che il prezzo è quasi del tutto simile a quello della benzina. 
La situazione è inevitabilmente peggiorata da inizio anno, in concomitanza con l’eliminazione del taglio delle accise, che consentiva di risparmiare circa 30 centesimi al litro. Certamente non una grande cifra, ma comunque provvidenziale per diverse famiglie che si trovano in difficoltà.
Rifornimento carburante: risparmiare è davvero possibile
Chi si ritrova a dover viaggiare per lavoro, arrivando anche a macinare decine di chilometri al giorno, è certamente nella situazione peggiore. Ancora una volta, come accadeva negli anni passati, in concomitanza con il periodo in cui la maggior parte degli italiani partono per le ferie estive, si è registrato l’ennesimo aumento, con punte che si avvicinano ai 2,5 centesimi al litro per la benzina. Decisamente troppo e insostenibile.
In realtà, non tutti lo sanno ma prestando attenzione al momento in cui ci si reca al distributore è possibile ottenere un piccolo vantaggio. È bene quindi saperlo, in modo tale da cambiare parzialmente le proprie abitudini, ma avere la garanzia di spendere meno.
In genere, infatti, i distributori possono decidere di ritoccare verso l’alto il prezzo nei giorni in cui la domanda è maggiore. È meglio quindi, almeno sul piano economico, fare rifornimento il lunedì rispetto al sabato, del resto per alcuni un pieno può durare anche tutta la settimana. 
A meno che non ci si accorga all’ultimo di essere in riserva, sarebbe bene evitare di farlo in autostrada, dove in genere le tariffe sono più elevate. Anche in questo caso il motivo di questa differenza non è difficile da trovare: la richiesta è minore, quindi i gestori arrivano a ritoccare verso l’alto le tariffe.
Le strategie migliori da adottare
Molti non lo sanno, ma anche l’ora in cui ci reca al distributore può risultare determinante in un’ottica di risparmio. Nella maggior parte dei casi le stazioni di servizio ritoccano i prezzi intorno a mezzanotte, anche se non è possibile generalizzare.
Un aiuto importante può derivare inoltre dall’utilizzo delle app, che consentono di sapere in tempo reale quali sono i gestori più economici presenti nelle vicinanze. È poi consigliabile aumentare la pressione degli pneumatici, anche solo di uno o due decimi rispetto al valore consigliato dal produttore; il consumo risulta ridotto perché si ottiene una minore resistenza al rotolamento.
Se si è in partenza per le vacanze sarebbe raccomandabile non portare pesi eccessivi, non solo perché risultano scomodi da trasportare. Un peso minore influisce sui consumi.