Una delle grandi paure di chi ama le auto è quella del furto, e c’è un modello che è troppo semplice da rubare. Ecco come fanno.
L’acquisto di un’auto è oggi divenuto un grande problema per la gran parte dei clienti, dal momento che i prezzi sono in continua crescita. Inoltre, c’è anche il discorso legato all’aumento delle assicurazioni ed al pagamento del bollo, tutte cose che rischiano di gravare in maniera importante sul bilancio familiare.
Visto il grande investimento che viene fatto sull’auto, l’ultima cosa che si vuole è quella di subirne un furto. Soprattutto nelle grandi città, episodi di questo tipo stanno diventando quasi una consuetudine. Non avvengono solamente i furti completi delle vetture, ma anche di alcuni particolari.
Spesso vengono rubate le borchie, altre volte specchietti, in alcuni casi più incredibili i sedili o elementi che si trovano a bordo. Tuttavia, il furto più frequente è quello di tutta l’auto, e c’è un modello di un costruttore italiano che è fortemente a rischio. Ecco a cosa devono fare attenzione tutti coloro che ne hanno una o la vogliono acquistare.
L’Alfa Romeo Stelvio è un’auto a forte rischio furto
Nel video che abbiamo postato, pubblicato dalla pagina Facebook “Puntato Forze di Polizia“, viene messo in mostra il furto di un’auto, in particolare di un’Alfa Romeo Stelvio, che si dimostra molto facile da rubare per chi ne ha le competenze. Come ben spiegato nella didascalia, il SUV del marchio del Biscione facilita molto la vita a coloro che agiscono su di lei, con una descrizione davvero certosina di ciò che si vede nelle immagini.
Secondo l’autore del post, sull’Alfa Romeo Stelvio è molto semplice togliere la copertura che c’è sul paraurti anteriore. Una volta fatto questo, si ha un accesso diretto alla presa della linea cam dell’adaptive cruiser control, il quale, in fase di progettazione è stata lasciata aperta, e che è utile per effettuare la corretta calibrazione del radar.
Questa modalità è perfetta per passare alla codificazione di un nuova chiave, cosa che permette a coloro che procedono al furto dell’auto di accenderla senza dover forzare nulla. Tramite la suddetta presa, si può accedere alle centraline e mettere in moto. Il modello che ha questo difetto è la Stelvio, ma anche la Giulia, ovvero la berlina di casa Alfa Romeo, che ha un problema di questo tipo. A dire la verità, secondo la pagina che ha riportato tutto ciò, il guaio riguarderebbe anche altri marchi del gruppo Stellantis.
Tra di essi ci sarebbe il costruttore americano Jeep, con modelli come la Renegade e la Compass, ma anche la Fiat potrebbe essere coinvolta. Il video del furto della Stelvio che abbiamo postato poco più in alto è davvero preoccupante, e si deve intervenire subito per ovviare a questo difetto. I tecnici della holding multinazionale olandese sono chiamati ad un duro lavoro di analisi e di soluzione del problema.