Anche i grandi campioni a un certo punto sono costretti a ritirarsi, ma nel suo caso i tifosi furono davvero scossi.
Il mondo dello sport è una delle più belle e straordinarie metafore della vita. Alti e bassi visibili e tangibili sono all’ordine del giorno, con gli inizi e la gavetta, l’apice e infine la conclusione della propria carriera. 
Il passato ha poi sempre un potere purificatore, capace di cancellare qualsiasi evento negativo e lasciare spazio solo ai ricordi più belli. Ecco dunque perché molto spesso si sente dire che una volta la F1, e non solo, era più bella.
In settant’anni di storia di Formula 1 quello che però è vero è che dal 1950 a oggi abbiamo potuto ammirare una serie di campioni leggendari. Fenomeni che hanno scritto pagine storiche dell’automobilismo grazie al loro talento unico in pista. Oggi ad esempio abbiamo il privilegio di poter ammirare un genio del motorsport come Max Verstappen.
L’olandese non è però stato l’unico nella storia a far volare la Red Bull. Già in passato c’era stato anche un altro pilota memorabile che quando saliva a bordo della casa austriaca riusciva a diventare inarrestabile: Sebastian Vettel. Il tedesco è riuscito così a imporsi in ben quattro occasioni come campione del mondo in F1, ma il suo ritiro ha sconvolto tutti.
Vettel ritorna sul suo ritiro:” Non mi piaceva più la F1″
Fu un momento molto difficile per tutti quando Sebastian Vettel decise di ritirarsi al termine della stagione 2022 dopo aver guidato per due anni la Aston Martin. Non è solo ciò che ha rappresentato in pista, ma anche l’uomo Seb che manca. Il tedesco che non ha mai fatto mancare il proprio sorriso ai colleghi e al box. 
Per questo motivo quando annunciò il ritiro fu davvero incredibile notare come anche tanti addetti ai lavori, abituati dunque ogni anno a dover salutare qualche pilota pronto al ritiro, scoppiarono a piangere, perché Seb era entrato nel cuore di tutti. Di recente però lo ha spiegato lui stesso il perché ha deciso di lasciare il mondo delle corse.
Lo riporta formulapassion.it e la motivazione fa sicuramente scalpore. “Nel corso della mia carriera ho capito che per poter continuare a essere al vertice avrei dovuto continuare a impiegare tantissimo tempo. So che per preparare una gara si deve essere concentrati e soprattutto fare in modo che si possa dedicare varie giornate a essa e io adesso ho dei bambini piccoli. Voglio iniziare a godermi la mia famiglia. La F1 inoltre è un mondo che non mi piace più e non aveva più intenzione di scendere a compromessi”.
La frecciatina di Vettel nei confronti della Federazione è dunque evidente a tutti, con la F1 che risulta cambiata negli ultimi anni e dunque, stando alle parole del tedesco, non propriamente in meglio. Vettel inoltre aveva voglia di lottare per il Mondiale e l‘Aston Martin dei suoi primi due anni non glielo ha potuto garantire. Ora fa il papà a tempo pieno, ma chissà che in futuro non ci possa essere il tanto atteso dietrofront.