Annullare una multa presa al semaforo rosso è possibile…solo se sai come farlo. Ecco quando puoi protestare contro l’operato dei Vigili Urbani e portare a casa il tuo rimborso senza problemi.
Difficile, soprattutto se guidate da anni, che non vi sia mai capitato di prendere una multa per aver “bruciato” un semaforo rosso o giallo. La sanzione per essere passati senza che fosse scattato il verde non rispettando il Codice della Strada può diventare molto pesante. Eppure, non sempre un semaforo rosso significa automaticamente multa! 
La sanzione media per il passaggio con semaforo rosso, dimostrabile tramite le telecamere sui semafori o la presenza di un operatore della polizia municipale che prende la vostra targa e annota il tutto sul suo libretto delle multe, è di 167 Euro durante il giorno e 222 di notte e fino a sei punti della patente che possono essere sottratti.
In alcuni casi però, la multa è contestabile proprio come succede con gli Autovelox, che non sempre sono legittimati a multare l’automobilista se non ci sono determinate condizioni stabilite dal Codice della Strada stesso. Vediamo in quali casi potete protestare per la multa e perfino ottenere un rimborso per la sanzione che vi è stata commutata.
Quando puoi protestare
Ci sono diversi vizi di forma che possono portare all’annullamento di una sanzione tra cui, per esempio, la presenza di una telecamera T-Red in un incrocio non pericoloso. Questa telecamera di sorveglianza si assicura che l’automobilista rimanga dietro la linea bianca dello stop durante la durata del semaforo rosso ma la multa può essere invalidata se la presenza del sistema di sorveglianza non è giustificata dalla pericolosità dell’incrocio. 
Un altro dettaglio a cui fare attenzione è la presenza di errori, vizi o parti illeggibili sul verbale che commuta la sanzione all’automobilista. Nel caso di una multa incompleta, scritta male o intestata alla persona sbagliata, presentare un ricorso tramite giudice di pace è possibile e le probabilità di non essere sanzionati o addirittura ricevere un rimborso non sono per nulla basse.
Infine, nel caso di un errore, se avete un testimone che può provare indiscutibilmente che il semaforo non era rosso quando siete passati attraversando l’incrocio con il semaforo, potete presentare un ricorso. Consultatevi in ogni caso con una persona esperta in materia prima di presentare la vostra rimostranza tramite i canali ufficiali contro la sanzione ritenuta non giusta.