Quando si noleggia un’auto, sopratutto una tendenza della stagione estiva, non bisogna trascurare un dettaglio su tutti, perché la disattenzione può costare cara.
Chi deve spostarsi nella propria città piuttosto che andare in vacanza ha bisogno delle quattro ruote e il noleggio nei periodi estivi subisce un’impennata di richieste. Non soltanto l’auto per pochi giorni ma anche per termini temporali più lunghi, perché spesso la si fitta dopo essere giunti sul posto di villeggiatura oppure si preferisce raggiungerlo con una vettura che non sia la propria per evitare eccessivi consumi della stessa.
Quando di va all’estero, in particolare modo se si resta in Europa, la procedura per noleggiare una vettura non è particolarmente dissimile da quella da attuare in Italia, tuttavia è meglio approfondire la pratica di modo tale da evitare con piccole disattenzioni, i grandi inconvenienti. Sono sopratutto i giovani a optare per il noleggio di una vettura, quando sono in vacanza all’estero e la poca esperienza può trarli in inganno sulla convenienza che si ottiene con un’auto a titolo temporaneo.
Richiedendo un contratto di nolo – che regolamenta i costi di gestione ordinaria e straordinaria -, in territorio nazionale, consente di sistemare tutti i dettagli senza doverci infilare varie assicurazioni e clausole. Inoltre, per un’auto noleggiata vale la stessa regola del veicolo di proprietà: non fa differenza se a guidarlo è colui che ha sottoscritto il contratto oppure un amico, familiare, conoscente, ecc… Sopratutto i vacanza si è soliti fare i turni alla guida per evitare di stancare troppo una sola persona. Cosa accade però se il noleggio avviene all’estero? La situazione cambia.
Noleggio auto, c’è un errore da non commettere all’estero: il dettaglio fondamentale
Quando si valicano i confini italiani, in caso di noleggio auto bisogna tenere in considerazione che esistono molte differenze. La regola di base che unisce la pratica è quella di controllare sia all’interno che all’esterno le condizioni dell’auto. Bisogna essere certi dello stato in cui la si trova così come del funzionamento del motore e della meccanica in generale. Tuttavia, la grande differenza la si riscontra dopo aver firmato il contratto.
In generale, infatti, all’estero per il noleggio non è prevista la possibilità di cambio del guidatore. Colui che appone la firma sull’accordo, deve essere anche colui che guiderà la vettura. I passeggeri resteranno soltanto tali, per l’intera durata del viaggio. Chi paga la somma pattuita, è chiamato a prendersi la responsabilità del volante senza potervi abdicare. Non bisogna sottovalutare questo dettaglio perché, se le Forze dell’Ordine, fermano l’auto per un controllo e alla guida non vi è la persona prestabilita, si rischiano multe salate o sanzioni ancora peggiori.