Sembra che ormai i marchi non facciano nemmeno a tempo a presentare un veicolo prima che arrivi il plagio: sorgono gravi sospetti su un veicolo Made in China in casa Tesla…
Esperti, appassionati e semplici economisti che di motori non sono grandi appassionati concordano tutti su un fatto: la guerra commerciale tra Tesla, marchio occidentale numero uno nel settore delle automobili elettriche almeno fino ad oggi ed i brand cinesi che sbarcano in Europa con una rapidità allarmante è ormai alle porte. Chi la vincerà? 
Sembra che un marchio abbia già fatto la sua mossa, presentando quello che ricorda molto un prodotto di Tesla che – pensate un po’ voi – non è ancora nemmeno uscito sul mercato. Stiamo parlando dell’attesissimo mezzo che nelle intenzioni di Musk, dirigente della casa americana leader nel mondo delle energie rinnovabili, dovrebbe cambiare il mondo dei trasporti.
Il tanto atteso Tesla Semi è soltanto uno dei progetti che la casa californiana ha promesso di mettere presto su strada: il veicolo elettrico è una motrice molto innovativa che renderà gli autotreni capaci di affrontare lunghi viaggi senza emettere un grammo di CO2 nel corso del trasporto di merci, cose e prodotti. Di recente sono arrivati aggiornamenti sul veicolo: e poi, questa assurda notizia.
Copiato prima di uscire
Una fotografia sta già circolando sui blog dedicati al marchio californiano e ritrae un veicolo sospettosamente simile al Semi pronto per un test su strada ufficiale. Il “reo” di questo presunto plagio sarebbe la compagnia cinese JAC meglio nota come Anhui Jianghuai Automobilein patria che tra le altre cose, produce anche autoarticolati e mezzi pesanti assortiti. 
L’estetica dei due mezzi è davvero molto simile e perfino il sedile in posizione centrale all’abitacolo dalla inconfondibile linea del mezzo pesante risulta un dettaglio che gli ingegneri cinesi non si sono lasciati sfuggire: che sia un vero e proprio plagio? Saranno gli avvocati di Tesla, qualora la casa dovesse sporgere una querela, a stabilirlo davanti ad un giudice. Ma vi diciamo da subito che difficilmente accadrà.
Numerosi marchi come Rolls Royce, Land Rover e Volkswagen si sono trovati con dei veri e paesi plagi delle proprie vetture tra le mani ma non hanno potuto fare molto: in Cina, le leggi riguardo il plagio sono estremamente permissive e solitamente a meno che un prodotto non sia venduto in occidente, la legge non punisce gli autori di questi atti.