Grandi cambiamenti in Sardegna, con gli automobilisti che non saranno di certo contenti per le novità giunte sull’isola.
Questo è un periodo davvero molto complicato e difficile per la Sardegna, una delle terre in assoluto più belle del mondo. L’isola da qualche giorno è infatti sommersa dalle fiamme, con zone splendide come Posada o San Giovanni che sono state sommerse dalle fiamme. 
Un momento davvero molto complicato e che si aggiunge a un’estate che in Italia ha causato davvero moltissimi danni. Dopo il nubifragio in Romagna, il Nord Italia ha iniziato a subire una serie incredibile di grandinate che hanno messo in difficoltà i suoi abitanti, mentre il Sud troppo spesso ha dovuto convivere con dei roghi.
Già la Sicilia era stata costretta a chiudere i suoi due aeroporti principali, con Catania prima e Palermo poi che hanno dovuto vedere da pochi passi la potenza distruttrice del fuoco. Ora tocca alla Sardegna vivere questo momento davvero molto difficile, ma siamo certi che questo splendido popolo sarà in grado di rialzare ancora una volta la testa e ridare lustro a questa splendida terra.
Come sempre durante il periodo estivo non mancano i turisti che da tutto il mondo non vedono l’ora di godersi forse il mare più bello del mondo. Non è un caso dunque che proprio in questo periodo vengano fortemente intensificati i controlli sulle strade e ci sono alcuni punti nei quali sono in molti a poter rimanere sorpresi.
Nuovi autovelox in Sardegna: ecco dove saranno posizionati
Il periodo nel quale i controlli in tutta la Sardegna si intensificheranno sarà a partire da lunedì 7 agosto e per una settimana, ovvero fino al 13 agosto, saranno molto di più le pattuglie in strada. Questo fa sì che ci sarà una grossa cura e attenzione nei confronti di chi non rispetta i limiti di velocità. 
Ricordiamo inoltre come in Sardegna non esistano le autostrade, dunque anche la statale Carlo Felice che collega l’isola da Nord a Sud non ha il limite di 130 km/h. In certi tratti vi è la possibilità di toccare i 110 km/h, ma nella maggior parte della tratta non si può andare oltre ai 90 km/h.
La notizia è giunta da Polstrada, con quest’ultima che ha dichiarato che questa intensificazione dei controlli fa solo parte del progetto atto a ridurre il numero di morti sulla strada. Si tratta del Piano d’Azione Europeo 2021-30.
Per poter effettuare i controlli nel modo più attento e preciso possibile si è deciso di dotare le Forze dell’Ordine di autovelox e telelaser. In questo modo non ci sarà dubbio alcuno sul fatto che la velocità sarà stata rilevata nel modo corretto.
Inoltre Polstrada ha deciso di dare vita a un vero e proprio manuale per la guida sicura in strada. Si tratta di un lungo plico di fogli che comporta il rispetto dei limiti di velocità, la necessità di evitare qualsiasi sostanza alcolica o stupefacente quando ci si mette alla guida e non distrarsi con l’utilizzo del cellulare. Regole che tutti quanti dovrebbero conoscere perfettamente, ma che a quanto pare ancora in molti faticano a rispettare.