Il Maggiolino è tra le auto più iconiche create nel corso della storia dell’Automotive. In Cina la vettura è stata copiata in una variante inedita.
La Volkswagen, inizialmente, ha fatto parlare di sé per il legame col dittatore nazionalsocialista Adolf Hitler. Fu il Führer a volere, fortemente negli anni ’30, un’auto per il popolo. Le vetture dell’epoca costavano troppo per la fascia media e l’obiettivo era quello di motorizzare la Germania in un momento di grande boom economico. Il mitico Maggiolino fu opera di un progettista geniale, conosciuto all’anagrafe con il nome di Ferdinand Porsche.
L’ingegnere, divenuto noto per la realizzazione della casa sportiva di Stoccarda, fu chiamato da Hitler in persona per la creazione di un’auto irrefrenabile e alla portata del popolo. Porsche creò tre concept, di cui due berline e una cabriolet. Hitler, una volta visionati i progetti, decise di avviare subito i lavori per una giga factory a Wolfsburg, in Bassa Sassonia.
Purtroppo per la storia dell’umanità la Typ 1 fu convertita in auto per l’esercito. Il conflitto mondiale sconvolse gli equilibri di un Paese in grande crescita, ma le ambizioni della VW rimasero inalterate. Il Maggiolino conquistò il mondo, grazie alle sue linee sinuose ed aggraziate. L’auto, era conosciuta all’estero con il nome di Beetle o Coccinella. Negli anni ‘60 la vettura divenne uno dei simboli della pace e della libertà, insieme al furgoncino degli hippie, Bulli.
Il Maggiolino rimase in produzione per decenni, sino all’uscita di scena nel 2003. Dal 1938 al 2003 è risultato un record mondiale. La vettura è stata rifatta nel nuovo millennio. La New Beetle, modello modernissimo con un tocco retrò, adatta a tutte le esigenze, seguita dal Maggiolino nel 2011, entrambi prodotti nello stabilimento messicano di Puebla. Dopo l’uscita di produzione non ha avuto eredi. La VW ha puntato su modelli alla spina, come la ID.3 e altri modelli per puntare ad una crescita in questo nuovo settore.
VW Maggiolino, la risposta della Cina
Sulla stregua di una delle auto più importanti della storia, in Cina hanno lanciato la ORA Ballet Cat. Si tratta di una vera e propria copia alla spina del Maggiolino. I disegnatori hanno cercato di replicare le proporzioni della leggendaria vettura tedesca, ma il risultato non è il medesimo. ORA è un brand facente parte del gruppo Great Wall Motors. La ORA Punk Cat, ulteriore versione pensata per la famiglia, ha dimensioni ancora più grandi.
Si tratta di una vettura pensata per le donne. Come apprezzerete nel video in basso i colori pastello mettono in risalto un design curvoso. E’ possibile scattare selfie e condividerli direttamente sui social media. Gli interni presentano lo stesso stile colorato della carrozzeria. La vettura cinese si caratterizza per dei paraurti cromati e uno spoiler posteriore. Quando le condizioni meteorologiche peggiorano, la ORA Ballet chiude i finestrini e gestisce automaticamente le luci, i tergicristalli e aumenta la distanza dai mezzi che precedono.
E’ equipaggiata con un motore elettrico da 171 CV e 250 Nm. La top speed è di 155 km/h. Si possono avere due pacchi batteria: 49,93 kWh per un’autonomia di 401 km e 60,5 kWh per un’autonomia di 500 chilometri secondo l’omologazione cinese. Il prezzo? L’auto parte da 193.300 yuan (27.000 €) per la versione da 49,93 kWh e 223.00 yuan per quella da 60,5 kWh (31.500 €). Non proprio spiccioli.