Si fanno sempre più stringenti le norme che regolano ciò che si può e non si può fare in auto: adesso anche la musica verrà abolita! Vediamo perché.
Se pensi che per guidare l’auto basti rispettare le norme del Codice della strada, leggendo questo articolo ti ricrederai. Ormai non basta più guidare con prudenza, tenere le cinture allacciate e rispettare le segnaletiche stradali per assicurarti di non ricevere multe da capogiro: ecco una nuova legge che proibisce di fare molte cose in auto, anche se l’auto è spenta. 
Diciamo quindi addio all’ascolto della musica in auto: se ascoltiamo la radio o Spotify in questo modo, ci becchiamo una multa salatissima e le conseguenze sono davvero gravi per il conducente! Può sembrare un’esagerazione, ma le motivazioni di questo divieto sembrano davvero razionali e logiche e servono per evitare spiacevoli e tragici incidenti di distrazione. Scopriamo cosa dice la legge in merito.
Addio alla musica in auto
Questa norma del Codice della strada, in realtà, è sempre esistita, anche se forse è una di quelle norme che nessuno conosce e di cui nessuno si cura realmente, poiché non capita spesso che si senta dire da qualcuno di aver preso una sanzione perché ascoltava la musica ad alto volume nelle auto. Eppure, è molto frequente vedere auto che sfrecciano o semplicemente circolano per le strade e le autostrade con il volume dello stereo al massimo e la musica sparata in tutto l’abitacolo come se si stesse in discoteca.
Questo è ciò che vieta la legge. Secondo il regolamento del Codice, il conducente e i passeggeri non possono in nessun caso alzare il volume dello stereo dell’auto fino a superare i 60 LAeq dB, un volume effettivamente elevatissimo che per di più crea anche danni evidenti all’apparato uditivo, poiché il veicolo non è aperto e quindi l’audio rimbomba all’interno e crea problemi di udito a lungo andare. 
Inoltre, il volume stabilito dalla legge non deve ritenersi più alto di “10 centimetri dall’orecchio del guidatore con il microfono rivolto verso la sorgente e con il veicolo a portiere e finestrini chiusi, e, comunque, deve essere tale da non recare pregiudizio alla guida del veicolo”. Ma come fanno gli agenti che sanzionano ad accertarsi che il volume dell’auto sia davvero così forte?
Le motivazioni di questa legge
Potrà sembrarci strano, ma le motivazioni che hanno spinto il legislatore a dotare il Codice della strada di questa sanzione per guida con volume dello stereo troppo alto sono del tutto ragionevoli. Abbiamo già detto quando possa fare male essere circondato da una musica a un volume assordante; questa condizione può provocare anche giramenti di testa e altre controindicazioni che possono farci perdere il controllo del veicolo e rendere la nostra guida assolutamente insicura per noi e per chi ci sta intorno. Inoltre, tenere la musica a così alto volume corrisponde anche a un’altra infrazione civile: disturbo della quiete pubblica.
I poliziotti dovranno rendersi conto se il volume supera il livello consentito senza nessuno strumento di rilevamento di volume, ma semplicemente sulla base del proprio orecchio e della propria esperienza. La multa a cui si va incontro è effettivamente abbastanza salata: si parla di una sanzione pecuniaria che va dai 41 ai 168 euro.