Sono sempre di più coloro che paragonano Max Verstappen a Michael Schumacher e ora lo ha fatto anche uno dei nomi più illustri.
Per qualche anno sembrava anche solo impossibile poter avvicinarsi al leggendario nome di Michael Schumacher, con il tedesco che è sempre stato considerato il più grande di sempre. Il sette volte campione del mondo ha fatto la storia, con le sue imprese in pista che sono memorabili.
La Ferrari ha avuto modo di godersi la versione migliore del Kaiser, quella che riuscì a dominare in lungo e in largo per cinque anni di fila. In realtà il suo mito iniziò già ben prima, quando nel 1994 ebbe modo di ottenere il primo titolo in Benetton.
Lo rivinse anche l’anno successivo, dimostrando come anche un Team che non nasceva di certo come produttore di automobili potesse anche lottare e vincere il Mondiale. Verstappen con la Red Bull in qualche modo sta ricalcando le stesse orme, anche se l’Energy Drink austriaco ha tutt’altra storia passata.
Molti simili sono anche i primi due titoli vinti dai due, con il 1994 che vide una dura polemica per il comportamento di Schumacher ai danni della Williams di Damon Hill, così come Verstappen vinse con diversi dubbi l’ultima gara di Abu Dhabi. Anche il 1995 e il 2022 sono paragonabili, perché furono dominati dai due, nonostante in qualifica i migliori della stagione furono Damon Hill e Charles Leclerc.
A rendere ancora più corretto e giustificato il paragone tra i due ci ha pensato un uomo che nella propria carriera ha avuto modo di poter lottare con Schumacher: il finlandese Mika Hakkinen. Furono leggendarie le lotte tra i due, soprattutto nel 1998 e nel 2000, con una vittoria a testa al termine di Mondiali molto concitati.
Hakkinen dichiara:” Vivono per la F1″
A dire la verità sarebbe 2-2 il confronto tra Hakkinen e Schumacher, ma quando nel 1999 vinse il finlandese, Michael era rimasto fermo ai box per diversi mesi per un grave infortunio patito a Silverstone, mentre nel 2001 Mika era ormai con la testa alla famiglia.
Non ci sono dubbi sul fatto che sia stato il più grande rivale di Schumacher ed è per questo che ai microfoni di RacingNews365 ha generato scalpore ciò che ha detto. “ Ciò che è incredibile è la loro dedizione alla F1. Non hanno hobby o altri interessi, vivono solamente per guidare e per migliorarsi. Pensavo che Schumacher fosse unico, ma Verstappen da questo punto di vista è uguale.”
Hakkinen dunque vede in Verstappen l’atteggiamento che aveva permesso a Schumacher di diventare forse il più grande pilota di sempre. Il finlandese infatti spiega come siano fondamentali gli automatismi in pista e questi si possono perfezionare solamente continuando duramente a provare a guidare in pista.
Ovviamente vincere sette titoli Mondiali sarebbe un grandissimo traguardo per Max, ma sono ancora davvero tantissimi gli anni nei quali potrà correre. Schumacher ebbe il grande merito di lasciare la Benetton e creare la Ferrari dal 1996, mostrandosi un geniale collaudatore. Vedremo se anche Verstappen darà vita in futuro a imprese simili a quelle del tedesco.