Sorpresa in casa Toyota. Il marchio giapponese ha deciso di rilanciare un suo modello storico in versione speciale.
La particolarità sta nel fatto che verrà messo in commercio perlopiù negli Stati Uniti, anche se non si può parlare di una vera e propria esclusiva. Toyota ha dunque scelto il Nuovo Continente per riportare in auge uno dei suo cavalli di battaglia. L’obiettivo, come dichiarato dai vertici del brand è di offrire un’opportunità a coloro che sono particolarmente sensibili a tema ambiente.
Il programma prevede che il principale costruttore al mondo riproponga una nuova versione di un suo noto modello degli anni ’50, affiancata ad un’altra variante più ridotta in termini di di dimensioni. Prodotte entrambe in due stabilimenti del Giappone, da lì verranno imbarcate e trasportate Oltre Oceano.
Toyota torna alle origini guardando al futuro
L’auto di cui stiamo parlando è il Land Cruiser che verrà prodotto anche con motorizzazione ibrida nel rispetto delle attuali esigenze dell’automotive. Come affermato dal responsabile del reparto tecnologico Hiroki Nakajima il loro intento sarebbe quello di spostarsi via via verso i mezzi più sostenibili e nel pieno rispetto dell’ecologia e che a contempo soddisfino bisogni e speranze degli utenti.
Da quello che si può apprendere, la prima diffusione sarà in Giappone al principio del 2024 e solo successivamente, nella tarda primavera, verrà esportato negli States e in altri mercati chiave come quello australiano. Il prezzo non è ancora stato definito, ma da indiscrezioni dovrebbe aggirarsi sui 50mila dollari.
Da aggiungere che in Europa non verrà portato subito l’ibrido, ma solo il benzina e il diesel e lo stesso dicasi per il Medio Oriente. Per quanto concerne invece la seconda tipologia, ovvero quella più piccola, sarà a disposizione solamente degli automobilisti giapponese a partire dall’inverno.
Ma vediamo ora le caratteristiche tecniche. La piattaforma utilizzata è la GA-F che, sulla carta, dovrebbe aver migliorato le prestazioni. Anche la guidabilità dovrebbe essere stata implementata, così come la comodità dell’abitacolo. Il telaio è stato reso più rigido del 50% e la carrozzeria del 30%.
Tra le novità le sospensioni in grado di dare maggiore mobilità alle ruote, ma soprattutto il servosterzo elettronico, per la prima volta adottate sul Cruiser, ciò garantisce una maggiore reattività su tutti i tipi di fondo e un certa fluidità. Dotata di numerosi ADAS, possiede anche degli aggiornamenti come il Multi-Terrain Monitor che agevolano la guida sullo sterrato.
Grande investimento è stato fatto sul propulsore per non smentire la fama della Casa del Sol Levante, nota per costruire motori durevoli e affidabili. Capace di erogare 204 cv per quanto concerne le soluzioni a gasolio o benzina, nella versione mild-hybrid, che da noi arriverà nel 2025, tocca invece i 48 V.
Lungo 4,992 metri, largo 1,98 e alto 1,87, ha un passo di 2850 mm. Riguardo il numero di passeggeri ospitabili ci sarà la possibilità di scegliere tra cinque e sette. Grande attenzione è stata rivolta al cruscotto, su cui sono stati disposti tutti gli strumenti in modo tale da essere facilmente consultabili e manovrabili anche sui terreni più dissestati.
Da segnalare l’allestimento First Edition, ispirato alla versione anni ’70 che in Italia verrà rilasciato in appena 50 unità.