Aumento sensibile dei prezzi nel mese di agosto, con i costi che si fanno sempre più elevati e mettono così in crisi diverse famiglie.
In questi ultimi mesi stiamo assistendo a una serie incredibile di aumenti dei prezzi di tutte le materie prime, il che risulta essere un grosso problema per le tasche degli italiani. Non ci sono solo alimentari ed energia elettrica ad aver visto un sensibile accumula del costo, ma anche la benzina è tornata a salire.
Per fortuna non stiamo di certo vivendo il drammatico periodo dell’estate del 2022, quando il costo del carburante era salito addirittura a 2,29 Euro al Litro. Cifre che portavano così gran parte delle automobili a sforare il limite dei 100 Euro della carta di credito una volta che veniva inserita nel self service.
Indubbiamente si deve provare in tutti i modi a trovare un modo per poter risparmiare sulla benzina, con i mezzi pubblici che sono potenziati in moltissime città. A Milano per esempio si sta facendo di tutto per fare in modo che le persone prendano la metro o gli autobus, in modo tale da poter evitare il traffico delle auto.
A incentivare ancora di più la scelta dei mezzi pubblici rispetto alla propria auto vi è anche il fatto che il costo del carburante si sta alzando sempre di più. Nell’ultimo periodo infatti possiamo notare una serie di problematiche, con il prezzo alla stazioni di benzina che ad agosto è in netta crescita.
Caro carburante: aumentano i costi ad agosto
Ecco allora che dopo un periodo di relativa tranquillità, con gli incentivi che hanno abbassato i costi per un certo periodo, salvo poi veder crollare il costo del petrolio in seguito ai cambiamenti del mercato, ecco che ora c’è stata una nuova impennata. D’altra parte non è mai stata una sorpresa vedere come le stazioni di benzina aumentassero i prezzi proprio nel mese storico adibito per le vacanze dagli italiani.
In questo periodo infatti il costo medio del carburante è salito a oltre 1,90 Euro al litro, mentre per quanto riguarda il gasolio siamo ormai prossimi all’1,80 Euro al litro. Dei costi che comportano così un netto aumento rispetto al mese scorso, dove le medie erano di cerca 10 centesimi in meno al litro.
Un altro punto che sta mettendo in crisi i consumatori è però anche il costo delle assicurazioni. Non è un caso che molti italiani, sbagliando, decidano di utilizzare una targa straniera in modo tale da poter risparmiare non pochi soldi sull’RC Auto.
Una scelta che a quanto pare sta anche pagando, infatti ormai è in tutta la nazione che questa pratica si è ormai diffusa. Infatti, stando a quanto riporta l‘IVASS, ovvero l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, ha spiegato come rispetto al 2022 i prezzi sono aumentati del 4%.
Il problema che sottolinea l’associazione è che dal 2020 in poi, ovvero dopo la Pandemia, è stato praticamente impossibile poter capire in quale direzione si muovesse il mercato e che con percentuali si alzasse. Agosto è appena iniziato e sarà un mese davvero molto complicato per le finanze sempre più risicate degli italiani.