Basta davvero poco per riaccendere la scintilla sempre viva in Lewis Hamilton e Max Verstappen: ecco cosa succede.
Si rispettano sicuramente, ma non possiamo certo affermare che sembrino essersi mai amati. Parliamo ovviamente di loro due, Lewis Hamilton e Max Verstappen, nove Mondiali di F1 in due. Ben presto però diventeranno dieci con sette in favore dell’inglese ed il terzo consecutivo portato a casa da un olandese che mai come quest’anno sembra davvero imprendibile. Il campionato del 2021 però se lo giocarono entrambi fino all’ultima curva.
Al momento è Hamilton a giocare per un altro campionato, così come il classe ’97 agli inizi della propria carriera. Ora però le Red Bull (in realtà solo quella di Max) fanno ogni domenica una gara a parte e l’inglese deve solo portare a casa i migliori risultati possibili per la sua Mercedes. A giudicare dai quattro podi stagionali si direbbe proprio che i 38 anni non si facciano assolutamente sentire.
Hamilton-Verstappen: riesplode la bomba
Di fronte alle telecamere però nessuno dei due dimentica i vari momenti di alta tensione del passato e così, anche se oggi si corre praticamente per obiettivi diversi, ogni tanto qualche punzecchiatura c’è. A ringraziare sono i media che avranno sempre qualcosa da scrivere e lo stesso Circus, perché anche questo fa parte dello spettacolo. Così, quando ha saputo che Hamilton avrebbe proposto un’unica deadline per lo sviluppo delle prossime monoposto, Verstappen non l’ha presa bene.
Anzi, l’olandese ha ricordato che quando era lui a vincere, il ragazzo di Stevenage non si lamentava certo delle regole. Qual migliore occasione però per replicare, per il campione del mondo del 2020 come un GP. In Belgio, ha atteso che finisse la gara e poi si è sfogato a Canal+, Hamilton. Sicuramente non poteva esserci obiettivo migliore che quello delle Red Bull e quindi indirettamente, ancora una volta quello del pilota olandese.
“Se vorrei essere veloce come loro? Certo. – dice il britannico – Certo che mi piacerebbe avere una vettura veloce come quella che hanno loro. Se ci fossi stato io sulla macchina di Sergio, Max non se la starebbe spassando come sta facendo ora“. Insomma, a parità di vetture, lascia intendere il classe ’85, Verstappen non gli darebbe poi tutti questi secondi. Un’uscita che finisce per colpire anche il povero Perez ma che riaccende la rivalità tra Hamilton e Verstappen. Un po’ di pepe che ci voleva in un campionato come questo, ormai con un finale già scritto.