Le parole di Toto Wolff, manager della Mercedes, è una non troppo nascosta pungolata alla Red Bull, nonostante il suo dominio.
Il mondiale 2023 di Formula 1 sta proseguendo senza grandi spunti né novità. Un vero e proprio monologo infinito quello della Red Bull, che ha messo insieme ben 12 vittorie consecutive nei rispettivi gran premi finora corsi. 
Non c’è minima concorrenza ai piloti della scuderia anglo-austriaca, che vanta una monoposto praticamente perfetta ed un leader, l’olandese Max Verstappen, che continua a trionfare ogni domenica. Una sentenza assoluta che rischia però di annoiare i fan delle 4 ruote sportive.
L’unico che poteva dare qualche problema a Verstappen sembrava essere il veterano Fernando Alonso, che ad inizio stagione aveva conquistato diversi podi grazie ai miglioramenti della sua Aston Martin. Ma nelle ultime prestazioni anche l’ex ferrarista è sembrato in calo, così da rendere Verstappen implacabile.
Wolff punzecchia la Red Bull: “Almeno i nostri due piloti si davano battaglia”
In molti hanno accostato il dominio Red Bull di questa stagione a quello che la Mercedes ha ottenuto per diversi anni consecutivi. La scuderia tedesca infatti ha vinto la classifica piloti di Formula 1 per tanto tempo, dal 2014 al 2021, creando un’egemonia interrotta negli ultimi due anni dagli austriaci.
Toto Wolff, il team principal Mercedes, ha però lanciato una frecciatina ai rivali di Red Bull, facendo intendere che il dominio delle Frecce d’argento aveva una particolarità, qualcosa di più attraente rispetto a quello attuale. Ai tempi infatti c’era almeno una battaglia intrigante fra i due piloti Mercedes. 
“Non so se il nostro dominio fosse simile o meno. Penso che ci siano stati anni in cui abbiamo fatto lo stesso, ma almeno avevamo due macchine che lottavano tra loro. Questo almeno ha creato divertimento per tutti. Non è questo il caso al momento“ – ha ammesso Wolff in conferenza stampa.
Wolff fa riferimento ai tempi in cui Lewis Hamilton, il sette volte campione del mondo di F1, doveva battagliare con il compagno di scuderia Nico Rosberg per raggiungere il titolo iridato della classifica piloti. Basti pensare che a sorpresa nel 2016 fu l’ormai ex pilota finlandese a trionfare, superando anche il più quotato fuoriclasse britannico.
Anche Valteri Bottas, ex pilota Mercedes, cercò di rendere la vita complicata nel 2019 e nel 2020 a Hamilton. Duelli interni che comunque hanno fatto appassionare i tifosi delle 4 ruote. Mentre oggi Verstappen sembra destinato ad un trionfo senza concorrenza, lasciandosi alle spalle anche il compagno di scuderia Sergio Perez.