In pochi conoscono questa legge e nessuno richiede il risarcimento. Ecco come fare per essere risarciti completamente in caso di danni di questo tipo.
Gli incidenti auto sono davvero di vario genere: ci sono quelli che vengono causati da altri conducenti, quelli che vengono causati dallo stesso guidatore nei confronti della propria auto, magari per distrazione, o ancora quelli causati da eventi imprevedibili. Per ognuno di questi incidenti, la legge prevede chiaramente che sussista un risarcimento del danno nei confronti del danneggiato.
Gli ultimi anni ci hanno però messo di fronte a situazioni inaspettate e che non avremmo mai immaginato: i cambiamenti climatici e i fenomeni atmosferici fuori stagione. La crisi climatica è oramai sempre più una realtà ineluttabile e che mette in serio pericolo le nostre attività quotidiane attraverso eventi atmosferici catastrofici: primo tra tutti le inondazioni di cui abbiamo avuto un esempio qualche tempo fa, uragani, tempeste e chi più ne ha più ne metta. Ma quando questi eventi ci danneggiano, come si interviene? Chi ripaga il danno?
Danni accidentali da eventi naturali
Pensiamo agli ultimi avvenimenti in Italia: inondazioni colossali hanno devastato l’Emilia Romagna, incendi indomabili hanno preso d’assalto Palermo e una tempesta con tanto di uragano si è abbattuta su Milano. Queste eventualità , fino a qualche anno fa impensabili nei mesi estivi, stanno diventando sempre più frequenti e di inattesa violenza; non parliamo solo di un breve temporale estivo, parliamo di vere e proprie catastrofi naturali.
Questi eventi scatenano quindi una reazione di eventi a catena collaterali, come per esempio la caduta di alberi. Gli alberi che si trovano nella maggior parte delle nostre città , anche nelle metropoli più grandi, vengono abbattuti e si schiantano direttamente sulle strade, schiacciando ciò che si trova nella loro traiettoria. E quindi, la domanda sorge abbastanza spontanea: se un albero schiaccia e distrugge la nostra auto a causa di un evento accidentale, a chi possiamo chiedere il risarcimento del danno? Cosa dice il Codice della strada a riguardo?
Il risarcimento per danni accidentali
Il Codice civile parla chiaro a riguardo e fa una differenza tra eventi accidentali ed eventi imprevedibili: se un albero cade e schiaccia un’auto di un cittadino, il risarcimento spetta al proprietario del pezzo di terreno che conteneva quell’albero. Ovvero, dipende tutto dalla posizione dell’auto nel momento in cui l’albero cade; il Comune o l’Anas devono intervenire per risarcire il danno solo e soltanto se l’albero è di proprietà comunale, ovvero se si trova sul suolo pubblico. In questo caso, come sancito dall’articolo 2051 del Codice Civile, chi possiede un’area cittadina, è anche responsabile del risarcimento ai danni provocati da eventi naturali di questi tipo.
Se invece l’albero caduto si trova in una proprietà privata come per esempio un condominio o una strada provata, in quel caso, la responsabilità del danno va a ricadere sul proprietario della strada o sul condominio che opera su quel suolo. Se invece il danno è causato da un evento meteorologico temporalesco inaspettato, subentra l’assicurazione: se un albero cade a causa di una tempesta, i danni non possono essere addebitati al proprietario della zona per incuria, ma sono causati da forze al di là del controllo umano, ecco quindi che subentra l’assicurazione per eventi atmosferici. Se hai inserito questa opzione nella tua polizza auto, puoi star sicuro che ti verrà risarcito l’intero costo del danno.