Un geniale novità introdotta da Enel dà modo all’elettrico di cambiare la propria durata in strada, con dei numeri che sono eccezionali.
Da diverso tempo a questa parte l’intento delle grandi case automobilistiche a livello mondiale è quello di contribuire quanto più possibile con la transizione ecologica. Il pianeta ne ha bisogno e ognuno deve fare la propria parte per contribuire al calo delle emissioni di CO2.
Sono però ancora molti gli automobilisti che non sembrano essere convinti delle prestazioni di queste vetture. Per prima cosa vi è il prezzo che molto spesso è davvero molto superiore rispetto anche allo stesso modello, ma con motore termico.
In secondo luogo un limite è legato anche alla ricarica che in tanti casi risulta ancora essere molto lenta, il che è un limite soprattutto nei viaggi lunghi. Non mancano infatti le risate di coloro che non ne vogliono sapere di affidarsi all’elettrico e a peggiorare il tutto vi è anche il discorso legato all’autonomia.
Questo è un punto sul quale le aziende automobilistiche stanno cercando di apportare i principali miglioramenti, perché ancora oggi ci sono delle city car che non superano i 200 km tra una ricarica e l’altra. Diverso è il caso per le vetture sportive e le berline di alto livello, ma comunque spesso e volentieri si rimane solo sui 600 km.
Quello che però è successo di recente ha dell’incredibile e grazie a Enel forse si è trovata la soluzione per risolvere questo problema. A raccontarla è stato Massimo, ragazzo di Bergamo, che a vaielettrico.it ha spiegato la sua esperienza con la Tesla Model Y.
Tesla Model Y: la ricarica Free to X è un sogno
Massimo spiega come a febbraio del 2023 ha deciso di acquistare una bellissima Tesla Model Y RWD, con la quale si trova davvero molto bene. Nonostante alcune perplessità da parte dei suoi amici e parenti, il ragazzo ha voluto prendere la propria auto per partire dalla sua Bergamo e recarsi in Puglia per le vacanze estive.
Il viaggio complessivo era di 2400 km tra andata e ritorno e l’andata lo ha visto fermarsi inizialmente a Modena. Una volta arrivato nella città pugliese la sua batteria era ancora al 50% e semplicemente caricandosi alle HPC Free to X, grazie al suo abbonamento Enel X, ha avuto modo di trovarsi il giorno seguente l’auto piena.
La ricarica HPC Free to X si tratta del sistema di ricarica veloce che si trovano in autostrada e presentano due attacchi CCS Combo2 e un altro CHAdeMO. Più o meno al momento nelle strade italiane vi è una distanza di circa 100 km tra una stazione e l’altra.
La potenza che viene emessa da queste colonnine è di 300 kW l’una e dunque permettono di ricaricare in pochi minuti, tra i 15 e i 20, la nostra auto. Il costo complessivo è di 0,69 Euro al kWh e dunque con pochi Euro si avrà modo di poter ripartire con la nostra Tesla Model Y, o qualsiasi auto elettrica, verso nuove destinazioni. Al momento si devono effettuare ancora delle soste in più rispetto alle vetture termiche, ma il futuro è sempre più elettrico.