La famiglia Agnelli è sempre stata centrale nel mondo della FIAT, ma i tempi cambiano, così come chi sta al vertice dell’azienda.
Era la fine del XIX Secolo quando un gruppo di nobili e imprenditori piemontesi capirono che il mondo si stava evolvendo sempre di più ed era giunto il momento di dare vita a un marchio automobilistico che potesse essere unico. La FIAT ha rappresentato per tanti anni il punto di riferimento per le quattro ruote in Italia e la famiglia Agnelli ha dimostrato di essere colei in grado di renderla grande nel mondo.
Figure come quelle di Umberto e di Gianni Agnelli sono indubbiamente quelle che sono maggiormente legate al marchio della FIAT. Oggi le cose sono cambiate, in particolar modo dopo la grande crisi dell’azienda all’inizio del Millennio.
Il duro lavoro di Sergio Marchionne è stato determinante per poter fare in modo che la FIAT tornasse finalmente ai suoi livelli, ma per rendere possibile tutto ciò era fondamentale che si ampliasse il Gruppo. Marchionne tracciò la via e John Elkann l’ha raccolta nel migliore dei modi una volta che il dirigente è venuto a mancare.
Nel 2021 è nato ufficialmente il Gruppo Stellantis, un colosso nel mondo delle quattro ruote che ha permesso così di poter lottare con giganti come Volkswagen e Toyota. Il Presidente del Gruppo è proprio il rampollo di casa Agnelli e dunque tutti i marchi che sono sotto il Gruppo Stellantis in qualche modo sono di sua proprietà, o comunque sotto la sua ala protettrice.
La FIAT però doveva avere qualcuno che si potesse occupare solamente di lei e per questo motivo Elkann ha scelto una figura di spicco. In questo caso addio al Made in Italy e benvenuto al futuro, un uomo che italiano lo è diventato nel tempo: Olivier François.
Olivier François: il CEO della FIAT
Il numero uno della FIAT dal 2014 a oggi è il transalpino Olivier François, un uomo che ormai è diventato a tutti gli effetti uno dei grandi punti di riferimento dell’azienda. Nacque a Parigi il 4 ottobre 1961 e già da giovanissimo iniziò la propria scalata verso il successo.
Le automobili furono fin da subito la sua grande passione e nel 1990 ebbe così modo di entrare a far parte di un grande marchio: la Citroen. Il passaggio in Italia avvenne nel 2001, quando divenne il numero uno del Gruppo nel Belpaese.
A quel punto si fece però notare proprio da Sergio Marchionne che era stato incaricato a risollevare le sorti della FIAT. Il dirigente decise così di metterlo sotto contratto e François divenne il numero uno della Lanica.
Nel 2009 la sua scalata non si è di certo interrotta, anzi François ebbe modo di diventare il Presidente e l’Amministratore Delegato di Chrysler. L’ultimo scatto di carriera per lui avvenne nel 2014, quando venne nominato amministratore delegato della FIAT. Il suo lavoro è stato molto apprezzato negli anni, soprattutto per quel suo estro anche nelle campagne pubblicitarie, con la 500 che ha beneficiato moltissimo del suo genio creativo. John Elkann dunque ha affidato nelle mani giuste il futuro della FIAT.