Michael Schumacher è uno dei più grandi miti di sempre nella storia della F1, ma una notizia recente può sconvolgere i suoi tifosi.
Ci sono davvero pochissimi piloti che nel corso della propria carriera sono stati in grado di imporsi a così alti livelli come ha dimostrato di poter fare Michael Schumacher. Il Kaiser ha vinto ben sette titoli mondiali, il primo a tagliare questo straordinario traguardo nella storia.
Sono infiniti i record del tedesco, fin da quando nel 1994 riuscì a vincere il suo primo Mondiale con la Benetton. Replicò il trionfo anche l’anno successivo e furono gli unici due titoli di sempre nella storia della Scuderia.
Il passaggio in Ferrari però non venne accolto per nulla in modo positivo nei primi anni, tanto è vero che apparse anche uno striscione “Meglio un Alesi che cento Schumacher”. Di certo riguardare oggi quella scritta fa davvero ridere, ma non ci sono dubbi che l’impatto del tedesco sulla Rossa ha cambiato tutto.
Il suo essere un leggendario pilota gli ha permesso di imporsi anche come collaudatore e il suo ruolo nella Ferrari è stato determinante per poter migliorare le prestazioni in gara anno dopo anno. Dopo il successo in Spagna sotto il diluvio nel 1996 si capì che quel tedesco non era come tutti gli altri.
Ci vollero però ben 5 anni per poter vincere il primo titolo, con il 2000 che diede il via al mito. Il trionfo più straordinario, il Kaiser lo ottenne nel 2002 quando riuscì a concludere la stagione da campione del mondo con ben sei gare d’anticipo sulla fine. Questo primato sembrava essere imbattibile fin da subito, ma l’andamento di Max Verstappen sta mettendo in discussione il possibile record.
Verstappen pronto a superare Schumacher: quando vincerà il Mondiale?
Al momento il distacco che separa Max Verstappen dal compagno di squadra Sergio Perez parla di un totale pazzesco di 110 punti che è stato stampato alla fine della prima parte del Mondiale. In undici gare dunque, significa che in media l’olandese ha sempre ottenuto dieci punti in più rispetto al messicano.
Calcolando anche il giro veloce, in un GP si possono fare al massimo ventisei punti e dunque, mancandone undici alla fine del Mondiale, sono 286 i punti che possono essere ottenuti dai piloti. A essi però vanno aggiunti anche i punti che si possono totalizzare nella Sprint Race.
Saranno Spa, Losail, Austin e San Paolo a portare ancora dei punti ai piloti, con il massimo che si può totalizzare che è 8. Dunque in totale ci sono altri 32 punti in palio che sommando a quelli delle gare porta il tutto a quota 318.
Per poter battere il record di Schumacher, il successo dovrebbe arrivare entro il GP numero 15 a Singapore, il che significa che ci sarebbero ancora tre Sprint Race da correre. A quel punto i punti ancora a disposizione nelle sette prove finali sarebbero 199, probabilmente troppi per battere il primato di Michael. Con questo Verstappen però non può essere lasciato nulla al caso e dunque il finale di stagione sarà interessante per capire quali altri primati riuscirà a battere.