La Mercedes sta pianificando il proprio futuro e pensa di aver individuato il giusto successore di Lewis Hamilton. I tifosi potevano immaginarlo
Toto Wolff è sempre proiettato al futuro e non lascia nulla al caso. Nonostante in questo momento la Red Bull appare inarrivabile, bisogna iniziare a programmare la riscossa, affidandosi ad un pilota di grandissimo talento. 
L’inizio del 2023 non è stato poi così negativo per Lewis Hamilton, tornato stabilmente a lottare per il podio (vedi Silverstone) e davanti in classifica a George Russell. Il riferimento con il compagno di squadra aveva creato qualche grattacapo di troppo all’inglese nella scorsa stagione, visto che alla fine si era dovuto accontentare non solo di finire alle spalle delle Ferrari, ma anche al rookie (in Mercedes) britannico.
Il 2022 era stato inoltre l’unico anno in cui Lewis non aveva portato a casa nemmeno un successo, cosa mai avvenuta in tutta la carriera in Formula 1. In molti pensavano che fosse l’inizio della fine e invece, al netto delle difficoltà tecniche della W14, “Il Re Nero” ha rialzato la testa. Manca ancora l’acuto del primo gradino del podio quest’anno ma probabilmente arriveranno occasioni in cui potrà giocarsela. In Mercedes sono al lavoro per migliorare sensibilmente la vettura e sono sulla buona strada per farlo. Non sarà così semplice risolvere tutti i problemi che affliggono la monoposto di Brackley, ma c’è comunque fiducia.
Mercedes, è Russell il successore di Hamilton: tutto il team è dalla sua parte
Toto Wolff deve pensare poi anche al futuro, con il contratto di Hamilton che è già bello che pronto da tempo e attende solo di essere ufficializzato. L’inglese resterà sicuramente a Brackley anche nel 2024, forse per l’ultimo campionato in Formula 1. L’intenzione di correre fino a 40 anni c’è tutta ma in Mercedes stanno anche pensando al futuro. 
Il dopo Hamilton si chiama Russell, un giovane già esperto che sta facendo benissimo dal giorno del suo approdo nel team anglo-tedesco. Secondo quanto dichiarato da Gwen Lagrue, consulente della Mercedes per lo sviluppo dei piloti, in una recente intervista a Auto Hebdo: “George è sempre pronto a cogliere l’occasione. Se siamo in grado di fornirgli una macchina competitiva lui farà di certo il massimo. Vediamo in Russell il successore di Hamilton”.
Parole che non possono che far piacere ad un ragazzo che probabilmente sarà in grado di lasciare un segno nella storia della Formula 1.Â