Il celebre campione di Formula Uno ha vissuto una disavventura spaventosa che nessuno vorrebbe mai essere costretto ad affrontare. Ecco cosa gli è successo e come ha affrontato il terribile accadimento.
Nemmeno i campioni di Formula Uno, uomini che hanno sfidato la morte giornalmente nei loro tempi d’oro a bordo di monoposto che non sempre erano il top del top in quanto a sicurezza, sono al sicuro dalle sventure di noi comuni mortali, lo prova ciò che purtroppo è accaduto ad un volto molto amato dello sport che si è trovato improvvisamente in una situazione orribile.
Protagonista della brutta vicenda, un uomo che la Formula Uno se l’è vissuta a fondo e nei suoi anni d’oro, come pilota ma anche come team manager in quello che è stato il primo vero tentativo di un brasiliano di sfondare nello sport con una squadra di sua proprietà. Il campione si è portato a casa ben 14 Gran Premi e 2 titoli mondiali, risultando uno dei più abili piloti della sua generazione.
Stiamo parlando di Emerson Fittipaldi, asso brasiliano classe 1976 che infiammò i circuiti della Formula Uno negli anni settanta a bordo delle monoposto McLaren e Lotus portando a casa risultati sensazionali. Fittipaldi concluse la sua carriera a bordo delle Copersucar, vetture del suo personale team che dopo un convincente inizio finirono per fallire in modo spettacolare segnando la fine dei suoi giorni da pilota.
Una brutta storia per il campione di F1
Purtroppo il pilota torna all’onore delle cronache per un fatto terribile e non per le sue abilità alla guida: secondo quanto si apprende dalla stampa brasiliana infatti, il 13 luglio mentre Fittipaldi e i suoi cari non erano in casa, un gruppo di ladri avrebbe fatto irruzione in una delle sue ville portando via denaro, gioielli ed orologi di lusso per una cifra incredibilmente alta.
Teatro dell’increscioso avvertimento proprio la villa italiana del pilota, situata sulla sponda di Brescia del Lago di Garda che rimasta incustodita ha attirato l’attenzione dei ladri ancora a piede libero. Tra i beni rubati, gioielli, capi di abbigliamento firmati e diversi orologi di lusso Rolex che il campione conservava nelle sue stanze. Un furto da 250mila Euro di valore, in poche parole.
Il pilota non ha voluto commentare l’accaduto ma ha fatto sapere di aver già denunciato tutto, anche se più il tempo passa, più il rischio che i ladri abbiano rivenduto e ricettato la merce cresce. Una disavventura che nessuno meriterebbe di vivere, men che mai un uomo che ha sfidato la morte a bordo della sua monoposto conquistandosi il successo che ha raggiunto con sudore e impegno.