Dopo l’annuncio della Ford sull’addio di una storica vettura, ora tocca alla Nissan. Ma c’è una speranza.
La storia dell’automobilismo è ricca di vetture che hanno lasciato un segno. E non parliamo solo di modelli eleganti e sportivi, che hanno segnato un’epoca o tracciato una nuova strada per soluzioni di design o tecniche, ma anche di auto che nella loro semplicità hanno conquistato milioni di guidatori. Viene in mente ad esempio la 500, ancora oggi in voga e che conta vendite in tutto il mondo, oppure il grande Maggiolone Volkswagen, una vera icona tra gli anni Sessanta e Settanta. Oppure la Mini Cooper, altro oggetto del desiderio anche per merito del mondo del cinema. Ma ci sono anche altri modelli che hanno attraversato i decenni e le generazioni di guidatori. 
A tutti viene in mente ad esempio la Ford Fiesta, i produzione dal 1976 e che per sette generazioni ha venduto milioni di vetture in tutta Europa, divenendo una vera icona di stile nel suo segmento. Una storia però che si è interrotta proprio nel luglio di quest’anno, con la decisione da parte dell’azienda americana di dire stop alla produzione di questa vettura, che però in futuro potrebbe avere una seconda vita ma come elettrica, anche se di questa opzione per il momento non ci sono conferme ufficiali.
Ma ora è arrivata un’altra notizia che ha scioccato milioni di guidatori europei e riguarda un’altra vettura che ha fatto la storia delle macchine cittadine. Una macchina che, proprio come accaduto alla Fiesta, dirà a breve addio dopo decenni di successi in termini di vendite.
Dopo Ford, arriva l’annuncio della Nissan
Luglio 2023 dunque sarà ricordato per l’addio a due macchine storiche. Perché dopo la Fiesta, ci sarà l’addio anche alla Micra. Il modello franco-giapponese, che nel 2017 ha visto nascere la sua nuova generazione, è stato rimosso dalla gamma di Nissan in tutta Europa e non sarà più prodotto. La decisione è arrivata dopo l’annuncio della riconversione dello stabilimento Renault di Flins, dove viene costruita anche la Micra, insieme alla Renault Zoe. In realtà la Micra poteva continuare a vivere, ma un mancato accordo nei tempi previsti proprio col marchio francese ha fatto sì che la vettura perdesse lo stabilimento. 
La prima serie venne lanciata sul mercato giapponese nel 1982, e negli anni successivi tentò l’avventura in Europa e negli USA. Nacque inizialmente con il nome in codice K10 ed era un’alternativa alla Honda City, vettura compatta molto apprezzata in Giappone, mentre nel Vecchio Continente doveva essere la grande rivale di Fiat Uno e Austin Metro. Agli esordi la macchina si distingueva per le linee piuttosto squadrate ispirate alla produzione automobilistica dell’epoca, ma col passare degli anni subì degli aggiornamenti importanti che ne resero i lineamenti più dolci, che l’hanno resa tra le più apprezzabili sul mercato.
Ma come per la Fiesta non si tratta di un vero addio. Infatti voci di corridoio dicono che la produzione della Nissan Micra potrebbe riprendere nel 2025 nello stabilimento Renault di Douai (Francia) utilizzando la piattaforma CMF-B EV, la stessa della R5. E potrebbe esserci anche una versione ad alte prestazioni basata sulla Alpine A290.