L’azienda cinese fa il suo ingresso in Italia, offrendo una gamma di vetture innovative a prezzi competitivi e inaugurando un centro di design a Milano.
Il settore automobilistico sta certamente attraversando un’epoca di rivoluzioni e grandi cambiamenti, e il fulcro di questa trasformazione è rappresentato dalle auto elettriche. Un mercato in continua crescita, che promette di cambiare radicalmente la nostra visione della mobilità. Ma c’è un attore che sta guadagnando sempre più terreno in questa corsa: la Cina. Con un impeto che ricorda il ruggito di un drago, si sta imponendo come la forza dominante nel mondo delle auto elettriche.
L’arrivo del colosso automobilistico cinese in Italia rappresenta una svolta nel panorama nazionale. Sebbene il marchio sia ancora poco conosciuto nel nostro paese, ha già dimostrato di essere un attore di rilievo a livello globale. In particolare, si è specializzata nel settore delle auto elettriche, offrendo una gamma di vetture che si distinguono per il loro stile e la loro potenza, a un prezzo accessibile rispetto ai concorrenti presenti sul mercato italiano.
Fondata nel 1986 da Li Shufu come produttrice di frigoriferi, l’azienda cinese ha intrapreso un’espansione significativa nel settore motociclistico e automobilistico. Nel corso degli anni, ha trasformato se stessa in uno dei principali gruppi automobilistici cinesi, con un portafoglio diversificato e adatto ad ogni esigenza.
Parliamo di Geely, colosso che possiede una serie di marchi automobilistici nel suo portafoglio, tra cui Polestar, Proton e Lotus. La società ha anche espanso la sua offerta nel settore delle auto elettriche, con modelli come la Geometry EX3, un SUV compatto con un’autonomia di 322 chilometri e un prezzo competitivo di 7.900 euro.
Ma l’acquisizione più importante è certamente Volvo. Nel 2010, l’azienda cinese ha acquistato il noto marchio di lusso svedese da Ford Motor Company, segnando un importante passo nel suo obiettivo di espandersi a livello internazionale e di accrescere la propria influenza nel settore automotive. L’acquisizione di Volvo ha rappresentato un punto di svolta, consentendole di accedere a tecnologie avanzate, know-how e una reputazione consolidata nel settore delle auto di fascia alta e della sicurezza automobilistica.
Sotto la proprietà di Geely, Volvo ha mantenuto la sua identità distintiva e la sua autonomia decisionale: la sede è tutt’ora in Svezia, con un team di gestione indipendente. Dunque, la compagnia cinese si limita a fornire le risorse finanziarie e supporto strategico, lasciando a Volvo il compito di ampliare la propria gamma di modelli, introdurre nuove tecnologie e investire nella ricerca e nello sviluppo.
Oltre a Volvo, Geely ha acquisito il 50% delle azioni del marchio smart attraverso una joint venture con Mercedes-Benz. Sotto la sua ala, l’azienda possiede numerosi marchi di auto elettriche, come Lynk&Co – incentrata sulla connettività e nuove forme di mobilità – e Zeekr, focalizzata sulla produzione di veicoli completamente elettrici di fascia alta. In particolare, Zeekr è stata lanciata nel 2021 come parte della strategia di Geely per posizionarsi nel mercato delle auto elettriche di lusso.
Questo brand si concentra infatti sull’innovazione tecnologica, sul design moderno e sulle prestazioni di fascia alta. I suoi veicoli sono progettati per offrire un’esperienza di guida di alta qualità e per soddisfare le esigenze di una clientela attenta alle prestazioni e all’eleganza. I modelli di Zeekr si basano sulla piattaforma SEA (Sustainable Experience Architecture) sviluppata dal gruppo Geely, che offre elevate prestazioni e una notevole autonomia. Questa è stata utilizzata anche per la creazione della nuova Smart #1, frutto della joint venture tra Geely e Mercedes-Benz per la produzione di veicoli completamente elettrici.
Le vetture offerte da Geely spaziano dalla Geely Atlas Pro, un SUV di fascia alta con un prezzo di partenza di 13.000 euro, alla Geometry EX3 citata poc’anzi, un’auto elettrica con un’autonomia di 322 chilometri e un prezzo competitivo di 7.900 euro. Tra le altre vetture c’è la Zeekr X, progettata in Svezia e con un’autonomia fino a 560 chilometri e un prezzo compreso tra 22.000 e 27.000 euro, e la Geometry Panda Mini, una piccola auto elettrica ad uso cittadino con un prezzo di partenza di 5.000 euro.
Ma Geely non si limita solo alle auto. L’azienda è entrata anche nel mercato motociclistico italiano con il marchio QJ Motor, attraverso il Gruppo Qianjiang Motorcycle, già proprietario di Benelli, Keeway e Ksr. QJ Motor offre una gamma di moto in diversi segmenti, tra cui adventouring, naked stradali e cruiser.
Con l’apertura del centro di design a Milano e l’introduzione delle sue vetture sul mercato italiano, Geely si sta posizionando come un attore importante nel settore automobilistico del Paese. Le vetture Geely portate in Italia offrono un mix interessante di design accattivante, tecnologia all’avanguardia e prezzi competitivi, promettendo di portare una ventata di novità nel mercato automobilistico del Bel Paese.
Ma perché proprio Milano? Geely ha scelto il capoluogo lombardo come sede per il suo centro di design e innovazione, il Geely Innovation Design Center Italy (GIDCI), per diverse ragioni strategiche e simboliche. Innanzitutto, Milano è nota come una delle capitali mondiali della moda e del design. La città italiana è rinomata per la sua storia di eccellenza nel settore creativo e ospita importanti eventi e fiere internazionali legati al design, come il Salone del Mobile. Il colosso cinese ha dunque riconosciuto l’importanza di questa città come centro di innovazione e creatività nel settore automobilistico e ha scelto Milano per sfruttare l’ispirazione e l’expertise presenti nell’ambiente locale.
Inoltre, Milano rappresenta un punto strategico per Geely in termini di posizionamento sul mercato europeo. L’Italia è tradizionalmente conosciuta per il suo stile e la sua passione per il design, quindi avere una presenza in questa città può rafforzare l’immagine del marchio come produttore di veicoli di qualità e dal design accattivante.
La scelta di Milano come sede del centro di design sottolinea anche l’ambizione di espandersi in Europa e di competere con i marchi automobilistici consolidati del continente. La città offre un accesso privilegiato a una vasta rete di talenti nel settore del design e dell’innovazione, consentendo al marchio di attingere a competenze e risorse locali per sviluppare prodotti adatti ai gusti e alle esigenze del mercato europeo. Nondimeno, la città meneghina è un importante centro finanziario e commerciale, che offre opportunità di collaborazione e partnership sinergiche con altre aziende e istituzioni.
A prova di quanto appena affermato, Geely ha recentemente siglato un accordo di joint venture con Renault per lanciare una nuova azienda di powertrain. Questa partnership mira a diventare un leader nella produzione e fornitura di powertrain ibridi e ICE altamente efficienti, soddisfacendo l’80% del mercato globale di ICE e ibridi.
Con il suo approccio innovativo e l’espansione strategica nel mercato italiano, Geely sta aprendo nuove prospettive nel settore automobilistico, offrendo ai consumatori italiane una vasta gamma di vetture di qualità a prezzi competitivi. L’arrivo del marchio cinese in Italia promette di essere un punto di svolta nell’industria automobilistica, portando maggiore concorrenza e stimolando l’innovazione nel settore.
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