Porsche vuole rivoluzionare il panorama delle hypercar elettriche, con una vettura caratterizzata da ben quattro motori elettrici adatta anche per le strade urbane
Porsche, famosa per le sue iconiche auto sportive ad alte prestazioni, si sta preparando per un ingresso rivoluzionario nel mondo delle hypercar elettriche. Un nuovo modello è alle porte, e sebbene sia stato inizialmente presentato come meno che un prototipo, la storia ci insegna che i concept Porsche spesso si trasformano in veicoli straordinari e – soprattutto – reali.
La storica azienda promette di ridefinire i confini delle prestazioni elettriche, lasciando gli appassionati di automobili sulle spine. Parliamo ad oggi di poco più che rumor, ma le informazioni emerse in questi giorni suggeriscono che la nuova supercar sarà caratterizzata da notevole rapporto potenza-peso, rendendola di fatto adatta anche alle strade urbane. Sarà vero?
Porsche: l’epitome delle prestazioni elettriche
Nel 2015, Porsche ha presentato Mission X, hypercar che parrebbe vantare circa 1.500 cavalli di potenza e nonostante ciò notevolmente più leggera rispetto alle attuali avversarie come la Rimac Nevera. Inoltre, l’azienda ha posizionato strategicamente il pacchetto batterie dietro i sedili, mentre il suo innovativo sistema elettrico a 900 volt consente una ricarica ultraveloce, superando persino la velocità di ricarica rapida della Porsche Taycan. L’estetica è altrettanto affascinante, con una suggestiva fusione di elementi delle auto da corsa di Le Mans e supercar futuristiche. Le porte ad ali di gabbiano e il logo illuminato Porsche sulla parte posteriore accentuano ulteriormente il suo fascino.
Mission X mostra l’impegno e gli investimenti di Porsche nei confronti del futuro e del design, ma l’attesa per poterla toccare con mano e assaggiare le sue prestazioni si protrarrà ancora un po’ – probabilmente fino al 2025. Attualmente, l’azienda sta infatti continuando a indirizzare le sue risorse verso l’elettrificazione della sua attuale gamma di modelli. E tra questi v’è la 918 Spyder.
Piccolo excursus storico
La 918 Spyder è una supercar ibrida introdotta nel 2013 come erede spirituale della leggendaria Porsche 959. Alimentata da un sistema di propulsione ibrido che combina un motore a benzina V8 da 4,6 litri aspirato naturalmente con due motori elettrici, vanta potenza complessiva a 887 cavalli (motore a combustione interna da 608 cavalli e sistema ibrido con ulteriori 279 cavalli). La trasmissione è a doppia frizione a sette velocità.
Grazie a questa combinazione di potenza, la 918 Spyder può accelerare da 0 a 100 km/h in circa 2,6 secondi e raggiungere una velocità massima di oltre 345 km/h. Nonostante le sue prestazioni spettacolari, la vettura offre anche un’elevata efficienza energetica, grazie al sistema ibrido che consente una modalità di guida completamente elettrica per brevi distanze. L’auto è stata poi costruita con materiali leggeri come la fibra di carbonio per ridurre il peso complessivo e migliorare l’agilità. Il suo design aerodinamico e futuristico, con linee fluide e una carrozzeria sportiva, le consente di spiccare e non passare inosservata.
La produzione è stata limitata a soli 918 esemplari, rendendola di fatto un’auto molto rara e ambita dai collezionisti. Ed è per questo che la sua erede è così attesa dagli appassionati di tutto il mondo. Difatti, questo modello rappresenta un’importante pietra miliare nella storia delle supercar ibride e ha contribuito a consolidare la reputazione di Porsche come produttore di vetture ad alte prestazioni e di elevata qualità.
Porsche 918 Spyder: a quando il nuovo modello elettrico?
Il CEO di Porsche Oliver Blume ha accennato a tale progetto, ma ha sottolineato che non arriverà prima del 2025. Nonostante i tempi prolungati, è sicuro che Porsche utilizzerà la sua esperienza tecnologica per creare “un’hypercar dalle straordinarie capacità, dotata delle ultime innovazioni nel campo delle propulsioni elettriche”. L’erede della 918 Spyder sarà una vettura che conquisterà l’immaginario degli appassionati, proprio come la sorella Carrera GT.
Porsche non è nuova all’elettrificazione, e lo sa fare anche molto bene, come dimostrato dal successo della Taycan. La berlina tedesca ha stabilito nuovi standard di velocità e autonomia, ed è diventata un punto fermo nel panorama delle auto elettriche ad alte prestazioni. Ora, Porsche sta spingendo ulteriormente l’elettrificazione con l’introduzione del Macan completamente elettrico, basato sulla piattaforma Premium Platform Electric (PPE) sviluppata in collaborazione con Audi.
La nuova generazione del Macan, prevista per il 2024, rappresenterà un’ulteriore evoluzione nell’offerta di veicoli elettrici di Porsche; la versione a combustione interna continuerà a essere venduta per qualche anno, per poi cessarne la produzione.
Indubbiamente, il colosso automobilistico sta guidando la strada verso un futuro entusiasmante nel settore delle hypercar elettriche. Dall’attuale gamma, ai restyling elettrificati fino alla nuova hypercar di prossima generazione, dimostra il suo impegno verso il green senza compromettere le prestazioni di alto livello, gli iconici design accattivanti e la tecnologia all’avanguardia. Un’eredità pesante, certo. Ma che l’azienda ha saputo rispettare, continuando a stupire e ispirare gli appassionati di automobili di tutto il mondo.