Solo i veri esperti della Ferrari sapranno rispondere in che anno è stata fondata questo modello che è tra i più belli mai realizzati.
La Ferrari è il marchio più amato in tutto il mondo, con i suoi modelli che sono diventati iconici in tutto il mondo grazie al loro fascino e soprattutto alla loro eleganza. Potenza e classe sono sempre andati di pari passo a Maranello e il suo nome si è fatto sempre più grandioso grazie alla F1.
Il Cavallino Rampante è infatti l’unica Scuderia ad aver preso parte a tutti Mondiali di F1 della storia, un record che le appartiene e che si augura di non perdere mai. Enzo Ferrari adorava i motori e le auto in generale, ma il suo fiore all’occhiello erano le monoposto su pista.
Non fu un caso infatti che cedette il 50% delle quote alla fine degli anni ’60 alla famiglia Agnelli, solo quando l’Avvocato chiese il controllo totale sulle vetture di serie, mentre dava carta bianca al Drake per le corse.
Nonostante questa sua predilezione per le gare, Ferrari aveva comunque dato il via anche a una serie di automobili di serie eccezionali che avevano rapito l’occhio e il cuore degli appassionati. Una di queste è stata la Ferrari 250 GTO, quella che per molti è una delle più belle Ferrari di tutti i tempi, anche se sono pochi coloro che sanno l’anno della sua costruzione.
Quando è nata la Ferrari 250 GTO? Rimarrai sorpreso
L’auto in questione si tratta di un coupé da due posti con le dimensioni che non sono per nulla contenute. Presenta infatti una lunghezza di 440 cm, una larghezza di 167 cm e un’altezza di 124 cm e in totale sono stati prodotti solo 36 esemplari.
Si tratta dunque di una grande rarità nel mondo del Cavallino Rampante che ha saputo perfezionarsi soprattutto con l’utilizzo di un motore eccelso. Come voleva Enzo Ferrari non si poteva far altro se non montare il V12, grande marchio di fabbrica di Maranello, con 3000 di cilindrata.
La potenza inizialmente era in grado di erogare 296 cavalli, ma poi venne perfezionata e migliorata arrivando anche a 302 cavalli. Il cambio era manuale con cinque marce e la velocità già al tempo permetteva di toccare i 283 km/h.
La sua accelerazione invece dava modo a questo modello di passare da 0 a 100 km/h in soli 6 secondi. Un risultato eccezionale per il tempo, infatti dopo gli anni ’60 divenne ben presto un pezzo da collezione, con le aste che lo vendettero a prezzi altissimi.
Il modello in questo nel giugno del 2012 riuscì a toccare la cifra record di ben 35 milioni di Dollari. Si trattava di una versione molto particolare, infatti era quella ideata e progettata appositamente per Stirling Moss. In totale venne lasciata sul mercato solamente per due anni, ma questo è comunque bastato per renderla un’auto da sogno.
L’anno in cui venne progettata fu il 1962, un anno che le permise di vincere con Phil Hill e Olivier Gendebien la 12 ore di Sebring e soprattutto con Jean Guichet e Pierre Noblet la 24 ore di Le Mans. Una vettura mitica per un marchio mitico.