Le automobili elettriche sono più economiche delle auto a benzina. La nuova rivelazione sorprende tutti quanti.
Sempre più persone negli ultimi anni stanno scegliendo di acquistare automobili elettriche. Negli ultimi anni è cresciuta nettamente la sensibilità al tema dell’ambiente e la consapevolezza di dovere diminuire l’impatto delle automobili sull’inquinamento a livello globale e di doversi affidare ad automobili più sostenibili.
Questo concetto, che inizialmente aveva la Tesla con la portabandiera, oggi è stato abbracciato da tutte le principali case automobilistiche al mondo. I grandi colossi internazionali negli ultimi anni hanno prepotentemente investito nel settore dell’elettrico e aumentalo la scelta per quanto riguarda questo tipo di modelli nel loro listino.
Ovviamente neanche le automobili elettriche, per quanto riconosciute come la nuova frontiera del mondo dei motori, non sono esenti da critiche. Una di queste è certamente quella legata ai costi di questi tipi di automobili. Ormai da tempo si discute di come le vetture elettriche siano più costose sul mercato di quelle tradizionali, per via in primis dei maggiori costi di produzione. Una nuova rivelazione sembrerebbe però andare nella direzione opposta.
Le auto elettriche più economiche di quelle tradizionali
Secondo alcuni dati di mercato rilevati in Australia, nel paese le auto elettriche hanno subito un drastico calo dei prezzi. Un terzo dei veicoli si è ormai assestato su un prezzo base inferiore ai 40.000 dollari, con alcuni dei modelli più venduti che hanno raggiunto il loro prezzo più basso sino a questo momento. Secondo alcuni studi, nel giro di 4-5 anni i modelli elettrici potrebbero arrivare a costare quanto quelli a diesel o benzina.
Intanto, però, il risparmio sul costo del carburante e della manutenzione dell’auto è già tangibile. Migliorando ulteriormente le tecnologie si potrà arrivare a superare un risparmio di 10.000 dollari durante tutta la “vita” dei veicolo rispetto alle auto a benzina.
Diverse ricerche convergono su questo punto: il costo del carburante è il primo vero punto su cui chi guida un’automobile elettrica è destinato a risparmiare, soprattutto se a casa ha dei pannelli solari o altre fonti di energia rinnovabile tramite cui può ricaricare l’auto.
Un altro punto su cui l’auto elettrica è più conveniente sono i costi di manutenzione. Secondo il parere di alcuni meccanici australiani, come riportato dal portale The Driven, l’auto elettrica si trova ad avere bisogno di intervento una volta ogni due anni, contro la volta ogni sei mesi dell’auto tradizionale. Questo per via del modo in cui le automobili elettriche sono progettate, come degli autentici computer, e per il design estremamente semplice. Persino i costi per la sostituzione della batteria, che oggi rappresenta il principale problema per i possessori di un veicolo elettrico, sono sempre più bassi.
Senza considerare il risparmio con le varie tasse e gli incentivi messi a disposizione dal governo. Insomma, presto le automobili elettriche potrebbero arrivare a costare quanto un’automobile tradizionale.