In città non saranno certo felici di questo forte aumento dei prezzi, ecco cosa sta succedendo a questi guidatori.
Una delle spese più ingombranti spesso può rivelarsi quella relativa all’automobile. Non averla ad oggi è davvero un problema per chi ha lunghi tratti da fare per recarsi al lavoro o vive in una città grande e dove gli spostamenti non sono proprio una passeggiata, ma i costi diventano sempre meno permissivi. E non si parla solo di quelli associati al mantenimento stesso del veicolo, ma anche a tutti quelli che pian piano tolgono diversi soldi dalle tasche dei guidatori. 
Tasse, piccoli accorgimenti, rincari ed anche avere un’auto ad oggi pare diventato un lusso. Sicuramente nella maggior parte dei casi, sono gli automobilisti di tutto il Paese a doversi lamentare di quest’aumento piuttosto che di quella legge entrata in vigore, ma oggi ad essere scontenti sono in particolare gli abitanti di una città italiana.
Stangata per i guidatori: arriva il grande aumento
A far arrabbiare i propri cittadini ci avrebbe pensato il Comune di Milano che sta per aumentare il prezzo dell’ingresso nell’area C della città. Si parla quindi della zona a traffico limitato che già ad oggi ha un costo di entrata in settimana, week-end esclusi. Invece con il prossimo aumento non verranno neanche esclusi i fine settimana e l’entrata costerà dai 5 ai 7,50 euro. Unica buona notizia per adesso è che per entrare in vigore, queste nuove tariffe dovranno attendere ancora un po’.
Infatti c’è bisogno di un’approvazione del nuovo Piano generale del traffico urbano, prima di proseguire. Si pensa che arrivi agli inizi del 2024 e che porterà agli effetti sperati dal Comune. Il sindaco della città lombarda, Giuseppe Sala, ha infatti ammesso uno degli intenti della sua amministrazione è quello di ridurre il transito di auto. Minor circolazione nella città di Milano e quindi un miglioramento dell’aria da respirare. Probabile che con i nuovi orari e con le nuove tariffe, ci si riesca. 
L’idea infatti è quella di lasciare l’area C aperta con i fine settimana inclusi e dalle 7:30 alle 19:30 tutti i giorni. Secondo una stima del primo cittadino milanese, ad oggi in città ci sarebbero 49 auto di media ogni 100 cittadini. Una cifra troppo alta e l’idea sarebbe quella di ridurla a 40 invece di 49 in una decina di anni. Infine, aumenti anche per i residenti. Concluso il loro pacchetto da quaranta entrate, si passerà ad una tariffa di 2 ad una di 3 euro al giorno.