L’addio di Valentino Rossi alla MotoGP è arrivato quasi due anni fa, ma qualcuno fa una rivelazione che può cambiare tutto.
Il ritiro di Valentino Rossi dalla MotoGP è avvenuto il 14 di novembre del 2021, una giornata che tutti i fan delle due ruote non dimenticheranno mai. La decisione di lasciare il mondo delle due ruote era stata presa all’inizio dell’estate, dopo un Gran Premio d’Olanda, corso, ad Assen, che lo aveva visto ritirarsi a causa di un errore.
Il pilota di Tavullia, nel week-end dell’Austria, ufficializzò la decisione annunciando che quella di due anni fa sarebbe stata la sua ultima stagione, sino al round finale in terra spagnola. Ovviamente, da parte dei fan e degli addetti ai lavori, c’è stata grande commozione nel salutare una leggenda vivente, che ha reso famoso il Motomondiale in tutto il mondo.
Valentino Rossi, tuttavia, si è poi lanciato in una nuova avventura, entrando a far parte in modo completo del mondo delle auto, con le quali aveva già gareggiato in passato. Negli anni Duemila, c’è stata anche una fase in cui sembrava poter tornare in F1, a seguito di alcuni test conclusi con ottimi riscontri sulla Ferrari, per poi decidere di abortire questo suo tentativo e concentrarsi sulle due ruote.
Il “Dottore” corre oggi nel Fanatec GT World Challenge, ed in questi giorni sarà in pista a Misano per la seconda gara di casa dopo quella di Monza, corsa ad aprile. A questo punto, andiamo ad analizzare quello che è ancora il suo ruolo nella MotoGP attuale, tramite le parole di un suo stretto collaboratore che ci ha svelato un retroscena molto interessante.
Valentino Rossi, ecco la rivelazione di Pablo Nieto
Valentino Rossi è ancora invischiato nel mondo della MotoGP, considerando che è il grande capo del team Mooney VR46 Racing Team, dove corrono Marco Bezzecchi e Luca Marini. La squadra ha debuttato lo scorso anno, con i primi podi e le pole position, ma nel 2023 c’è stato uno step impressionante, con il “Bez” che ha vinto sia in Argentina che in Francia, ed è a soli 36 punti nel mondiale da Pecco Bagnaia, che guida una Ducati ufficiali.
Il team manager della squadra del pilota di Tavullia, ovvero Pablo Nieto, ha parlato in un’intervista riportata da “Motorsport-Total.com” del ruolo attuale del “Dottore”, e di quanto sia forte il suo impegno: “Si è ritirato da due anni, ma ha ancora tutto dei piloti attuali. Si allena molto con loro al Ranch di Tavullia, siamo davvero fortunati ad avere uno come Valentino Rossi come punto di contatto con noi“.
Nieto ha poi aggiunto: “Lui è ancora un pilota, ed è per questo che con la sua vicinanza ed i suoi consigli può aiutare tutti“. Le parole del team manager del team Mooney fanno ben capire quanto sia importante la sua figura, che fa ancora la differenza all’interno della squadra. A questo punto, da questo team è lecito attendersi un ulteriore step in chiave futura, e tutti si augurano che la crescita possa continuare.