A sorpresa torna Mick Schumacher dopo aver “tradito” la Mercedes. Grandi sorrisi e i suoi tifosi in visibilio.
Anche se le sue prestazioni nei due anni avuti a disposizione in F1 tra il 2021 e il 2022 con la Haas sono state piuttosto deludenti Mick Schumacher è entrato nel cuore degli amanti dell’automobilismo. Sarà per il cognome e per l’effetto nostalgia che porta con sé, ma in molti, compresi addetti ai lavori e dirigenti delle squadre hanno guardato al suo allontanamento con dispiacere.
Purtroppo per lui hanno pesato i tanti errori commessi e soprattutto le macchine distrutte che hanno mandato in crisi le casse già non troppo pingue del team americano. Troppi sono stati i danni accumulati per potersi meritare la conferma da parte di Gene Haas e del responsabile del muretto Gunther Steiner a dispetto dell’arrivo a punti nei GP di Inghilterra e Austria, proprio quando cominciavano a farsi insistenti le voci di una sua rimozione.
Trovatosi all’ultima tappa del Mondiale a dover convivere con l’amara consapevolezza di essere stato lasciato a casa a favore di Nico Hulkenberg, uno che il Circus lo aveva abbandonato a fine 2019, il 24enne ha per forza di cose accettato l’offerta da riserva presentatagli dalla Stella, così da non uscire completamente fuori dal giro.
Per gentile concessione del boss Toto Wolff che sapeva quanto papà Michael fosse legato al marchio Mercedes, lo ha messo sul simulatore e ora gli ha dato un’altra opportunità.
Il ritorno di Schumacher, quando è successo
Mercoledì scorso Schumi Jr. si è calato nell’abitacolo della McLaren MCL35 del 2021, per effettuare un test. La prova è stata possibile in quanto la Casa di Stoccarda fornisce la power unit alla scuderia di Woking. Qualcosa di analogo era già accaduto nel recente passato quando Stoffel Vandoorne e Nyck De Vries, allora sotto contratto delle Frecce d’Argento erano stati messi a disposizione degli inglesi per sostituire i loro titolari in caso di malattia.
Nel brevissimo lasso di tempo tra l’appuntamento del Red Bull Ring e quello di Silverstone, in programma a partire da questo venerdì, la “papaya” ha dunque potuto svolgere una sorta di verifica sul campo delle persone, più che un’analisi tecnica.
Mick’s with us today! 👌@SchumacherMick, who is our reserve F1 driver, is testing our 2021 MCL35M with the team in Portimão. 🇵🇹
Joining Mick are some of our mechanic and engineering apprentices and interns, gaining valuable experience working in a trackside environment. 💪🔧 pic.twitter.com/40SMUziUdm
— McLaren (@McLarenF1) July 5, 2023
Come riferito dalla squadra stessa su Twitter, assieme a Mick sono stati testati alcuni stagisti e apprendisti meccanici e ingegneri, i quali hanno avuto la chance di toccare con mano cosa significhi avere a che fare con la pista. Dopo aver partecipato alla giornata organizzata a inizio giugno dalla Pirelli sul tracciato di Barcellona, utile, a suo dire, per capire con la sua attuale equipe lavora a margine, il tedesco ha così potuto ributtarsi nella mischia e da come si può osservare dalle foto pubblicate l’esperienza è stata più che buona.
Anche se difficilmente potrà trovare un sedile per il prossimo anno, la speranza è l’ultima a morire e nell’attesa di avere nuove sul futuro si gode ogni opportunità. La prossima avrà luogo al Festival di Goodwood alla fine di questo mese. Lì proverà l’ebrezza di guidare la W11 del 2011 del padre.