I marchi con i prezzi più competitivi attualmente sul mercato devono tremare. Ecco il SUV che li batte tutti.
Anche se non più come qualche anno fa, Dacia resta comunque uno dei costruttori più alla portata di tutte le tasche e con lui anche il brand italiano Dr. Questo è altrettanto vero e valido per i SUV, mezzi di stazza importante che oggi sembrano andare per la maggiore nonostante il loro prezzo non sia proprio stracciato. 
Ma se fino ad ora, le Case di cui sopra hanno potuto spartirsi gli automobilisti meno desiderosi di spendere per l’auto, o impossibilitati a farlo, da qui in avanti dovranno vedersela con un concorrente che approda in Europa e in Italia soprattutto, più agguerrito che mai.
Come facile immaginare la sua terra d’origine è la Cina e lungo lo Stivale verrà distribuito dalla Eurasia Motor Company che ha sede a Brescia, precisamente a Palazzolo sull’Oglio.
SUV a 20mila euro, arriva una sorpresa
Il suo nome è EMC Wave 3, è di medio volume, a trazione anteriore e si ispira al suo connazionale Cowin Showjet Pro, già presente da noi. Il design esterno si fa notare e anche gli interni non sono male, in particolare spicca la spaziosità.
Nella versione 2023 non è presente il turbocompressore e la coppia motrice di 140 Nm a 5000 giri limita la reattività in fase si accelerazione. Tale handicap si annulla se si sceglie la variante con cambio CVT, ovvero a variatore continuo, che garantisce maggiore dinamicità. Entrambe sono alimentate con GPL fornito dall’italiana BRC che di fatto rende la gestione meno onerosa.
L’intenzione del costruttore è quindi doppia: attrarre un bacino d’utenza più ampio e creare un prodotto il meno inquinante possibile.
Dal punto di vista estetico spicca l’importante presa d’aria a forma di trapezio e un sottile gruppo fari. Le ruote sono da 18 pollici, mentre le gli inserti neri sulle fiancate fanno da ponte tra i finestrini e il lunotto.
Come detto l’abitacolo è ampio, un po’ più sacrificato è il bagagliaio per via del serbatoio da 45,5 litri. Le finiture sono discrete e sulla plancia spiccano due schermi integrati. La mancanza di Apple CarPlay e di Android Auto è compensata da una duplicazione dello schermo dello smartphone. 
Il propulsore è un quattro cilindri da 1,5 litri proposto in due allestimenti: senza turbo con cambio manuale a cinque marce, e con turbo e cambio automatico a nove rapporti. La potenza va da 113 a 147 cv. I consumi dichiarati sono rispettivamente di 7,3 litri ogni 100 km e 7,9 litri per il medesimo chilometraggio.
Diverse le dotazioni di serie solitamente applicate su veicoli di più alto livello, come il sedile del conducente regolabile elettronicamente, l’antifurto, il tetto panoramico il climatizzatore automatico, le telecamere a 360° e la ricarica wireless dello smartphone.
Sul fronte sicurezza al contrario, l’investimento è minimo è ridotto all’avviso per l’abbandono involontario della corsia e al cruise control.
Le colorazioni a disposizione sono cinque con il prezzo che oscilla tra i 21mila euro della versione basica, e i 24mila per quella con cambio automatico. Tra le chicche il sistema keyless che permette l’avvio da remoto e alcune regolazioni sempre a distanza.
Per l’ordine bisognerà attendere il prossimo settembre. Il prezzo di lancio sarà di 21.000 euro, come già citato in precedenza.