Citroen, il nuovo Suv sbalordisce tutti: costa poco e se la gioca con i migliori, tutti in fila per averlo

Il nuovo Suv Citroen è un mostro. Prezzi bassi e qualità super, ecco il nuovo gioiello del gruppo Stellantis

Ci sono due anime precise all’interno del Gruppo Stellantis: una è quella rappresentata da Fiat e Peugeot che rimangono più tradizionaliste. L’altra invece è quella di Citroen che nella sua storia ha sempre saputo anticipare i tempi e lo fa ancora una volta.

Perché nel mercato moderno sono pochi quelli che hanno il coraggio di sperimentare e il costruttore francese lo fa. La dimostrazione arriva ancora una volta con Citroen C4 X che è un crossover a tutti gli effetti. Le dimensioni e l’altezza sono quelle di un Suv, ma in compenso il bagagliaio è quello di una berlina e il design quello di un coupé.

Tre macchine in una quindi ed è per questo che fin dal momento del suo lancio ha avuto un grande apprezzamento da parte del pubblico. Partiamo dalle misure per cominciare a capire qualcosa in più : il concetto di base è quello della C4 classica ma con una lunghezza superiore perché qui arriviamo a 460 centimetri.

Quindi sono quasi 30 in più nella parte posteriore rispetto alla consorella, non poco. Ne beneficia la comodità interna dei cinque passeggeri ma anche quella del bagagliaio che sale da 380 a 510 litri senza dover abbattere il sedile posteriore.

Il comfort è quello tipico della Citroen maniera, a cominciare dalla silenziosità dell’abitacolo aiutata dalle sospensioni a smorzamento idraulico Progressive Hydraulic Cushions di serie. Inoltre ha una seduta più alta rispetto alle due volumi classiche e questa fa anche apprezzare di più la vista all’esterno.

C’è molta identità di vedute come la C4 classica anche nella plancia, a cominciare dal display da 10 pollici al centro del cruscotto. Integra il quadro strumenti digitale che regola tutte le strumentazione della vettura mentre l’utilizzo delle plastiche è simile a quello di altri modelli.

Citroen, il nuovo Suv sbalordisce tutti: la proposta per l’Italia è ancora più ricca

La scelta di Citroen fin dal suo lancio in tutto il mondo, lo scorso marzo, è stata chiara. In diversi mercati europei, a partire da quello tedesco e britannico, la Citroën C4 X è arrivata solo in versione elettrica.

Quindi è spinta da un motore da 136 CV e 260 Nm, capace di arrivare ai 150 km/h autolimitati e di un’accelerazione 0-100 km/h in 9,5 secondi. Ma soprattutto ci mette solo 3,3 secondi a raggiungere lo spunto breve fino a 50 km/h.

L’autonomia garantita dalla Casa è pari a 360 km da ciclo WLTP assicurata dal pacco batterie agli ioni di litio da 50 kWh. I tempi di ricarica? Passano da cinque a otto ore conil wallbox da 11 o 7,4 kW e con la corrente continua a 100 kW bastano 30 minuti per arrivare all’80%.

E in Italia? Il nostro è un mercato più tradizionale e così accanto alla proposta elettrica ci sono anche quelle più tradizionali. Quindi la C4 X arriva anche con due unità a benzina PureTech da 110 e 130 CV e una versione Diesel BlueHDi da 130 CV. Questa in particolare è abbinata al cambio automatico EAT8.

Anche grazie ad un efficace sistema Start & Stop che consente di risparmiare carburante nel traffico cittadino i consumi medi sono ottimi. Parliamo di di 5,7 litri ogni 100 km che raggiungono valori più elevati nel traffico extraurbano.

Quattro gli allestimenti, cioé Feel, Feel Pack, Shine e Shine Pack e listino che parte da 25.300 euro della versione benzina da 100 CV in allestimento base. Il modello a benzina più potente costa 31.300 euro, mentre la variante elettrica arriva a 38.300 euro.