In casa Alfa Romeo c’è la volontà di riportare in vita nomi storici, ed ora si parla dell’Alfetta per il futuro. Ecco come potrebbe essere.
Il 2023 è un anno di grandi novità per l’Alfa Romeo, che sta lavorando su tanti nuovi modelli. La casa di Arese sta ottenendo risultati da urlo sul fronte delle vendite, e ciò è merito principalmente della Tonale, Suv, lanciato a febbraio del 2022, che ha segnato l’ingresso nel mondo dell’ibrido di questo costruttore, che ora guarda al futuro con grande ottimismo.
Il rilancio del marchio passerà da tanti nuovi gioiellini, ed il primo di essi ad essere lanciato sarà la nuova supercar. Alla fine di quest’anno farà il proprio esordio la 33 Stradale, che riprende il mitico nome del passato e che verrà prodotta in sole 33 unità, al prezzo di 1,5 milioni di euro ciascuna. Il debutto è previsto con la versione a motore termico, ma in futuro ci sarà anche la variante elettrificata, che avrà sicuramente un costo d’acquisto ancor più elevate.
Il vero salto nel mondo delle emissioni zero per l’Alfa Romeo ci sarà nel 2024, quando esordirà il nuovo Suv di Segmento B, di cui ancora non conosciamo il nome. Il modello avrà sia versioni elettriche che termiche, ed anticiperà ciò che succederà in futuro. Nel 2025 arriverà la Giulia EV, mentre nel 2026 è atteso il Suv Stelvio in versione full electric. Sempre in quel periodo, potrebbe tornare un mito del passato, con delle forme che sono già state immaginate da alcuni esperti del settore.
Tra il 1972 ed il 1984, l’Alfa Romeo costruì la mitica Alfetta, una berlina sportiva di fascia medio-alta che è rimasta nel cuore di tutti, ed il cui nome è pronto a tornare. Nel mese di settembre, secondo quelle che sono le indiscrezioni, il CEO Jean-Philippe Imparato dovrebbe rendere ufficiale la sua resurrezione, con una vettura che sarà del tutto elettrificata.
Nel video qui postato, caricato sul canale YouTube “MOTORS“, viene mostrato uno splendido render che anticipa le forme di questo gioiellino, che è destinato a far parlare molto di sé. La vettura sarà lunga circa 4,4 metri, e verrà realizzata sulla piattaforma STLA Medium di Stellantis. A giudicare da quella che è l’immagine frontale del veicolo, ci viene da pensare ad una sorta di Station Wagon, ma non sarà questo tipo di vettura.
L’obiettivo di Alfa Romeo è quello di creare una vettura carica di tecnologie e novità, e verranno offerti diversi tipi di batterie alla clientela, ed anche di autonomie massime. Questo è un tema molto caro a chi sta cercando di capire se acquistare o meno un’auto elettrica, con il marchio del Biscione che sta lavorando sodo in tal senso per offrire un prodotto che sia valido.
Per il momento, di ulteriori novità sulla nuova Alfetta non ce ne sono. Non ci resta altro da fare che attendere qualche aggiornamento in più, ma è probabile che non se ne saprà molto sino al mese di settembre. Tra un paio di mesi, dunque, dovremmo essere a conoscenza di tutto ciò che c’è da sapere su questo gioiellino, che già fa sognare gli appassionati.
Sognate di andare a tavoletta su una 500 come fosse un'auto da corsa? Ora è…
Le forze dell'ordine hanno recentemente fatto una scoperta sconcertante: sul territorio italiano c'è un numero…
Nell’ottica di promuovere la diffusione e l’uso sempre maggiore di automobili poco inquinanti, la rottamazione…
Oggi vi parleremo di un'Alfa Romeo Giulia molto sfortunata che, pur essendo eccezionale per il…
Attenzione alle ultime novità per quanto riguarda gli incentivi Auto. I fondi dovrebbero essere sbloccati…
L'attesissimo restyling della Fiat Panda potrebbe avere un prezzo di listino davvero alla portata per…