Lancia sta per tornare alla grandissima questo modello è incredibile e influenzerà il futuro dell’azienda italiana.
Il futuro di Lancia sarà elettrico, così come tutti gli altri grandi brand dell’automobile. Ovviamente la casa italiana non può essere un’eccezione. Anzi è già stata fissata una data sul calendario, entro il 2028 infatti il gruppo torinese dovrebbe completare questa transizione. E tutte le sue auto sui listini avranno abbandonato le motorizzazioni termiche.
Un progetto impegnativo, non solo per Lancia, anche perché serviranno modelli in grado di convincere gli automobilisti e magari diventare un successo di vendite come è stato negli ultimi anni con la Ypsilon. Di conseguenza i prossimi anni saranno fondamentali, sia per il passaggio definitivo all’elettrico, sia per lo sviluppo delle nuove vetture che dovranno conquistare il mercato.
E proprio la piccola citycar italiana nei prossimi mesi tornerà sul mercato con la sua nuova versione, dopo il restyling che la vedrà protagonista. Tutto è partito con la concept Pu+Ra HPE, che ci ha consentito di poter vedere tutte le novità. Non solo tecnologia ma anche quello che sarà il futuro a livello stilistico.
Le parole del CEO di Lancia, sul futuro e sulla concept Pu+Ra HPE
E in attesa di vedere il risultato finale il CEO di Lancia, Luca Napolitano, si è fatto ritrarre al volante proprio della concept. Anche perché molto di questo lo ritroveranno poi sulle macchine del futuro del brand italiano. La Pu+Ra HPE è stata presentata alla Milano Design Week, come riporta auto.it. Il nome è la crasi di Puro e Radicale, che riprende quello che lo stile Lancia, una questione di storia. Mentre la sigla HPE (High Performance Estate) è frutto della scelta fatta sulla powertrain, elettrica. Alla base dei modelli del futuro.
Napolitano ha saputo spiegarlo meglio: “La Pu+Ra HPE è il manifesto dell’azienda da qui ai prossimi 10 anni. Per il frontale abbiamo usato la storica calandra Lancia, reinterpretata poi con tre raggi di luce. La fiancata invece è stata ispirata da Flaminia e Aurelia. I fanali rotondi sono un chiaro richiama alla Stratos. Tutti elementi che riporteremo in futuro”.
Capitolo interni: realizzati in collaborazione con Cassina, azienda specializzata nell’arredamento da interni. Inoltre, la vita di questo veicolo è regolata dal sistema S.A.L.A. (Sound, Air, Light, Augmentation) che può “Percepire l’ambiente esterno, reagendo inoltre all’umore di chi guida. Questo porta poi a milioni d’impostazioni possibili”. Napolitano ha poi specificato che il 70% di quello nell’abitacolo è ottenuto al 70% da materiali riciclabili.
Ovviamente questa concept è completamente elettrica, nel futuro i veicoli di Lancia avranno fino a 700km di autonomia, con la ricarica in 10 minuti. Romperà il ghiaccio la Ypsilon, nel 2026 sono stati calendarizzati gli arrivi dell’Aurelia, un Suv. Mentre nel 2028 ritornerà la Delta.