Problemi ulteriori per lo sviluppo delle auto elettriche. Le strade urbane e non solo non sarebbero in grado di sopportarne il peso.
La questione dell’ecosostenibilità ambientale riguarda in primo luogo il mercato automobilistico. Infatti, uno dei traguardi da raggiungere secondo l’Unione Europea, è quello della riduzione massiccia delle emissioni di C02 delle vetture e dei carburanti.
L’idea è quella di favorire lo sviluppo, legato alle introduzioni nelle produzioni automobilistiche, di vetture elettriche. Ovvero automobili che sono alimentate dalla corrente elettrica e non più da motori termini, benzina o diesel. Una scelta sostenibile che però sta facendo fatica ad ingranare in molti paesi europei.
I motivi sono diversi e disparati. Ad esempio i costi di tali automobili, soprattutto sulla manutenzione delle delicate batterie che rappresentano il ‘cuore’ dell’abitacolo. Oppure la scarsa presenza di colonnine per la ricarica elettrica, soprattutto in territorio italiano. Ma dalla Gran Bretagna spunta anche un’altra ricerca che mette in crisi il mercato dell’elettrico.
Auto elettriche troppo pesanti: strade a serio rischio
Infatti negli ultimi tempi diversi cittadini britannici hanno denunciato un fatto piuttosto grave. Ovvero che le autovetture elettriche di ultima generazione sono mezzi troppo pesanti, che rischiano di compromettere la stabilità e la condizioni della maggior parte delle strade urbane ed extra urbane.
Questo perché la batteria interna che permette la circolazione senza idrocarburi è un oggetto molto pesante, visto che alcune di queste hanno una consistenza simile a quella di una utilitaria vecchio stile. In pratica un’auto elettrica rischia di pesare quanto due vetture messe insieme.
Una ricerca effettuata dal tabloid inglese Daily Telegraph ha confermato tale rischio. Il coefficiente di stress e di usura dell’asfalto sarebbe altissimo, sottolineando come in media un’auto elettrica vada ad inficiare sul manto stradale più del doppio rispetto ad una corrispettiva alimentata a benzina o gasolio.
Da qui l’aumento di pericolose buche e crepe sull’asfalto, visto che certe automobili ad elettricità arrivano a pesare fino a 20 quintali. Una situazione su cui ragionare, visto che (almeno in UK) la maggior parte delle strade non sono progettate per sopportare un peso così elevato, creando dissesti e crepe davvero rischiose. Per non parlare dei parcheggi multipiano, disposti ad accogliere centinaia o migliaia di vetture, ma non certamente dotata di tale pesantezza strutturale.
Rick Green, esperto del settore automobilistico britannico, ha chiarito così la situazione: “Le strade britanniche non classificate non sono state progettate per accogliere i pesi dei mezzi pesanti, quindi le auto elettriche più pesanti potrebbero peggiore delle debolezze esistenti accelerando così il loro declino”.