La Maserati ha realizzato diversi modelli dal valore assurdo, ed oggi vi parleremo di uno dei più speciali. Ecco quanto costa.
Il marchio Maserati è specializzato in modelli da sogno, che hanno fatto e fanno ancora oggi la storia delle quattro ruote. Al giorno d’oggi, la casa del Tridente è tornata al top dal punto di vista del motorsport, ottenendo la sua prima vittoria in Formula E con Maximilian Gunther in Gara 2 a Jakarta, anche se si tratta di una categoria che non ha un seguito enorme. 
Tuttavia, questo costruttore ha ottenuto tante altre grandi vittorie, le ultime delle quali, nel campionato FIA GT negli anni Duemila. All’epoca, veniva utilizzata la mitica MC12 GT1, che con il team Vitaphone Racing vinse diversi campionati, con il proprietario della squadra, ovvero Michael Bartels, che si alternò al volante con piloti come Thomas Biagi ed Andrea Bertolini.
La Maserati ha scritto la storia non solo del motorsport, ma anche del prodotto auto, e di recente, si sta spingendo sempre di più verso la realizzazione di vetture elettrificate. Inoltre, la MC20, ovvero l’ultima supersportiva, che ha preso il posto della MC12, ha stupito tutti per le sue caratteristiche, ed il politecnico di Milano ne ha costruita una a guida autonoma.
Questo modello incredibile ha girato alla Mille Miglia, disputata qualche giorno fa, ed ha attirato l’attenzione di tutti. A questo punto, andiamo a parlare di un modello davvero brillante, che risale agli albori delle corse automobilistiche. La vettura, di coloro rosso fiammante, ha vinto una quantità incredibile di gare all’epoca.
Maserati, ecco la 6CM che ora è in vendita
Tra il 1935 ed il 1939, la Maserati realizzò un modello da competizione che in pochi ricorderanno. Stiamo parlando della 6CM, che fu basata sul telaio della sua antenata, ovvero la 4CM. La cilindrata era di 1.493,2 centimetri cubici, e raggiungeva l’ottima velocità massima di 225 km/h, con carrozzeria in alluminio e cambio a quattro rapporti. Il peso era molto contenuto, nell’ordine dei 650 kg, con pneumatici di marca Pirelli.
Per la casa del Tridente, grazie a questo gioiellino, arrivarono diverse vittorie di tappa, come quelle al Gran Premio di Napoli ed alla Targa Florio, con piloti del calibro di Luigi Villoresi, Aldo Marazza ed Ettore Bianco. Anche Piero Taruffi e Guido Franco Barbieri fecero grande questa monoposto, ai tempi di un automobilismo che era ben diverso da quello di oggi.
Infatti, all’epoca le vetture non erano affatto sicure e si correva per le strade pubbliche, senza la minima misura di sicurezza. La Maserati, all’epoca, era al centro della scena per quanto riguarda il motorsport, così come altre case italiane come l’Alfa Romeo, mentre la Ferrari arrivò più tardi, ma facendosi valere sin da subito.
Secondo quanto riportato da “Autosprint.it“, un esemplare di questo gioiellino sarebbe ora in vendita, anche se il prezzo non è stato specificato, ma si parla di qualche milione di euro. Infatti, è una delle auto storiche più rare ed, allo stesso tempo, più ricercate di tutte, ed ora qualcuno avrà la fortuna di potersela mettere nel proprio garage. A breve verrà venduta all’asta.