Sono davvero tanti gli infortuni che si stanno verificando in questa stagione della MotoGP, ed ora si avvicina un nuovo intervento.
La MotoGP sta vivendo una stagione disgraziata sul fronte degli infortuni, con tantissimi piloti che stanno saltando varie gare. Sin dalla prima tappa di Portimao si erano viste le problematiche, che forse anche l’aggiunta della Sprint Race hanno contribuito ad aumentare. La prima vittima è stata Pol Espargarò, caduto nelle prove libere del Portogallo.
Il rider iberico ha saltato tutta la prima parte di stagione e pare ormai prossimo al rientro, dopo averci fatto vivere dei momenti di grande tensione. In seguito, è toccato ad Enea Bastianini, che si è fratturato la scapola in un contatto con Luca Marini proprio nel corso della prima Sprint Race della storia della MotoGP in terra portoghese.
Nelle gare successive, la situazione non è di certo migliorata, con Marc Marquez, Miguel Oliveira, Joan Mir e tanti altri che sono stati coinvolti in brutti incidenti. Al Mugello, è toccato anche al povero Alex Rins, che è incappato in una brutta botta al Mugello, e che ora sta vivendo un momento molto delicato fatto da interventi chirurgici e quant’altro. Ecco la situazione.
MotoGP, arriva una brutta notizia per Alex Rins
Una brutta notizia ha colpito Alex Rins, che da quest’anno è un pilota Honda in MotoGP, essendo impegnato con il team di Lucio Cecchinello. Durante il Gran Premio d’Italia, corso al Mugello pochi giorni fa, il rider iberico è caduto malamente, procurandosi la frattura di tibia e perone. Qualche giorno fa, l’ex Suzuki è stato operato per una prima volta presso il CTO del Careggi di Firenze, ma è già arrivato il momento del secondo intervento chirurgico.
In queste ore, è arrivato infatti il bis, che era già stato programmato qualche giorno fa, con lo stesso Rins che ha annunciato il suo prossimo ritorno a casa ad Andorra dopo l’operazione. Si tratta di un momento molto difficile per Alex, che nel 2023 ha piazzato una vera e propria impresa. Infatti, ha vinto il Gran Premio delle Americhe ad Austin, ed è risultato l’unico ad aver vinto tra i piloti non-Ducati, trionfando in sella alla sua Honda RC213V.
In quel week-end, Rins è stato molto competitivo, e nelle prime fasi di gara ha messo pressione a Pecco Bagnaia, il quale è scivolato spianandogli la strada verso la vittoria. Rins era stato protagonista di un gran finale di stagione lo scorso anno, portando la Suzuki al successo a Phillip Island e poi a Valencia, nella gara d’addio di questo costruttore alla MotoGP.
L’approdo alla Honda è stata l’unica soluzione disponibile per non perdere il proprio posto in top class, ma è chiaro che la situazione tecnica del colosso giapponese è quello che è. Come detto in precedenza, non è l’unica vittima dell’instabilità di questa moto, visto che già Marc Marquez e Joan Mir erano caduti infortunandosi, ritrovandosi costretti a saltare molte gare. La speranza è che Alex torni presto in pista, ed ovviamente, sarà assente ad Assen dove lo rimpiazzerà Stefan Bradl. Vi terremo aggiornati sulle sue condizioni fisiche.