La Dacia sa sempre come farsi notare, ma c’è un altro brand che va forte sul mercato automotive: la Skoda.
La Dacia è una delle aziende più conosciute e apprezzate dell’intero panorama automobilistico mondiale. Ma non è la sola realtà capace di realizzare vetture apprezzate e apprezzabili. Un altro brand decisamente noto in positivo in tal senso è la Skoda. L’azienda in questione, che può vantare davvero un passato glorioso, punta in grande all’interno dell’automotive.
A dirlo non siamo solo noi, ma anche le ultime novità del marchio, che appaiono come davvero straordinarie. La nuova automobile infatti fa impressione anche dal punto di vista dei costi.
In effetti, se ci pensiamo bene, difficilmente abbiamo notato uno sviluppo tanto ben riuscito e sofisticato. L’obiettivo dell’azienda ceca è sicuramente quello di sorprendere e lasciare a bocca aperta automobilisti, papabili tali e addetti ai lavori. Come? Lo vedremo adesso.
Skoda sta dando vita ad un nuovo vieicolo, figlio di un progetto che lancerà tre nuovi modelli entro il 2030. Una gamma, questa, che includerà l’esistenza di un modello urbano svilubbato in collaborazione con Cupra e Volkswagen. Ci sarà spazio anche per un suv compatto e un grande suv a sette posti. L’ispirazione arriva direttamente dalla presentazione del concept Vision 7S. L’obiettivo della nuova citycar della Skoda, comunque, sarà quello di offrire prezzi simili a quelli della Fabia, in maniera tale che si possa sostituire la stessa all’interno del mercato.
La vettura di cui vi stiamo parlando, totalmente elettrica, potrebbe essere basata su una versione semplificata della piattaforma MEB. Skoda potrebbe ridurre le specifiche tecniche, batteria con capacità inferiore inclusa. Il modello dovrebbe essere dedito all’utilizzo urbano. Per Skoda è molto importante essere un marchi oaccessibile all’interno del gruppo Volkswagen. Il nome scelto per la stessa vettura tanto attesa sarebbe Skoda Elroq. la parte anteriore dell’auto sarà caratterizzata da una spaziosa griglia nera con una fascia luminosa presente sul borod del cofano.
La Elroq punta a competere nel segmento B del mercato dell’automotive. Si tratterà di un mezzo elettrico che non dovrebbe costare più di 20mila euro. Per contenere il prezzo sarà necessaria l’adozione di una nuova batteria a celle unificate, tecnologia che consentirà una riduzione dei costi pari al 50% per i mezzi elettrici di piccole dimensioni; migliorerà il design, verrà ridotto l’utilizzo di materie prime e aumenterà la percentuale di materiali riciclati. I processi di produzione saranno poi più efficienti.
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