Fiat Topolino, uno dei veicoli più attesi in assoluto. Adesso ne sappiamo qualcosa in più, che dettaglio incredibile.
L’automotive, come ogni settore professionale, va inesorabilmente avanti. Tuttavia però il passato, e dunque la storia, non si può dimenticare. Vale lo stesso per la Fiat, che in effetti il suo blasone non lo ha dimenticato affatto. Un esempio lampante è chiaramente la Fiat Topolino, pronta a tornare in commercio a breve.
Certo, non sarà lo splendido ed elegante veicolo che ha accompagnato per le strade gli italiani per anni e anni, ma è comunque una Topolino. E come tale merita tanto spazio e attenzione.
In tal senso, sembra essere stato avvistato il modello ufficiale. Attraverso un video effettivamente eccitante, è apparso un dettaglio che difficilmente può anche soltanto pensare di passare inosservato. Scopriamo allora qualcosa in più di questa splendida novità tutta italiana a quattro ruote.
Fiat Topolino, dettaglio incredibile: impossibile non notarlo
Di Fiat Topolino si è parlato tanto e si continuerà a chiacchierare parecchio. Anche perché gli aggiornamenti e le indiscrezioni che la riguardano non accennano proprio a diminuire. Ma anzi, aumentano, come dimostra la prima foto ufficiale mostrata poche settimane fa, senza contare i vari render che l’hanno raffigurata in svariati modi dal momento dell’annuncio. Adesso però non c’è più tempo per le ipotesi; è arrivato finalmente il momento della versione ufficiale del nuovo quadriciclo targato Fiat. A Milano è stata avvistata in questi giorni la piccola elettrica torinese con tanto di portiere e finestrini. Sembra proprio che Fiat abbia dato vita a più varianti della stessa piccola autovettura.
Secondo le indiscrezioni, l’azienda con sede a Torino dovrebbe presentare la Topolino il prossimo 4 luglio, giorno del compleanno peraltro della mitica 500. Al momento purtroppo non sono stati forniti dettagli particolari su specifiche tecniche e tantomento il prezzo di vendita. In ogni caso quest’auto dovrebbe essere dotata di una batteria abbastanza potente da concedere una discreta autonomia – almeno un centinaio di km – e il vlaore di mercato dovrebbe essere contento – circa 8mila euro – e potrebbe ulteriormente scendere grazie agli incentivi.
L’automobile pensata per essere guidata nelle strade urbane nasce sulla base della Citroen Ami, che è senza dubbio meno apprezzabile esteticamente e stilisticamente rispetto alla versione italiana. Il piccolo modello elettrico torinese punta ad essere un successo commerciale totale. Vedremo se sarà davvero così o, al contrario, disattenderà le tante aspettative che lo accerchiano da settimane. Da Fiat, chiaramente, ci si aspetta sempre moltissimo.