Alfa Romeo fa segnale numeri record con la Tonale, ma intanto i vertici pensano a una nuova versione decisamente più alla portata.
Continua a viaggiare a gonfie vele Alfa Romeo, che con i suoi muovi modelli è tornata a segnare numeri decisamente positivi non solo sul mercato italiano ma anche quello europeo. Nell’ultimo trimestre la casa di Arese ha raggiunto una quota complessiva dell’1,4%, divenendo il brand “premium” con la miglior crescita annuale. 
E a spingere le vendite è stato senz’altro la Tonale, ultimo B-SUV presentato lo scorso anno e che ha già fatto segnare una lunga lista di attesa sugli ordini, segno che c’è tanta voglia del marchio del biscione sul mercato.
Tonale, nominata nel novembre scorso Auto Europa 2023 dall’UIGA, l’Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive, che proprio in queste settimane è sbarcata anche negli USA ed è già pre-ordinabile nei più ricchi allestimenti Ti e Veloce per l’unica variante che al momento sarà in commercio, la più potente Q4 elettrificata, mentre in Italia la casa di Arese ha chiuso un importante accordo per la fornitura a Carabinieri e Polizia.
Con la gamma della Tonale finalmente completata dalle più performanti versioni ibride plug-in Q4 da 280 CV e le Giulia e Stelvio appena aggiornate, nel 2023 Alfa Romeo cercherà di guadagnare ulteriore terreno sulla concorrenza, su tutte le tedesche BMW, Mercedes e Audi. Decisivo, in tal senso, sarà l’arrivo del nuovo modello su cui tanto si chiacchiera ormai da un anno a questa parte e che a partire dal 2024 permetterà alla casa italiana di sbarcare anche nel settore delle piccole crossover.
Alfa Romeo Tonale, ecco come cambierà
Poche le cose certe, tra cui il fatto che le dimensioni non dovrebbero essere troppo distanti da quelle della Jeep Avenger e che non si chiamerà Brennero, come invece precedentemente uscito sulle riviste specializzate. La casa sta infatti ancora studiando una “naming strategy” e se ne saprà solo quello definitivo a ridosso di marzo 2024, data del debutto sul mercato.
Proprio come la Avenger, questa nuova Alfa Romeo Tonale più piccola sarà prodotta nello stabilimento polacco di Tychy, e sarà ingegnerizzata sulla piattaforma CMP. In pratica sarà una vettura più compatta e quindi dai costi decisamente inferiori rispetto alla Tonale, cosa che le permetterà di conquistare nuove quote sul mercato e generare un nuovo aumento delle vendite in Europa. 
Questa nuova Tonale in formato “mini” offrirà versioni a combustione con tecnologia MHEV (Mild Hybrid Electric Vehicle) e una versione completamente elettrica, la prima nella storia del marchio, con un’autonomia che come la sorella Jeep sarà di poco più di 400 chilometri, ma avrà anche caratteristiche che ne connoteranno il carattere tipico di un’Alfa Romeo, ossia dinamicità e sportività.
Per quanto riguarda la scelta dei motori, oltre alla versione elettrica ci sarà spazio per sistemi mild hybrid e full hybrid, con il motore elettrico integrato nel cambio robotizzato a doppia frizione a sette marce, mentre quello termico sarà un quattro cilindri con due livelli di potenza: 130 CV o 160 CV. Dovrebbe essere confermato anche il 1.5 Multijet per la variante Diesel, mentre è già certo che in futuro verrà lanciata anche una versione plug-in 4×4.