Tenere sotto controllo l’andamento del prezzo benzina è fondamentale per chi si appresta a fare rifornimento. La situazione non sembra essere però ancora una volta delle migliori.
Fare rifornimento alla propria auto è inevitabile, anzi c’è chi deve farlo anche più volte a settimana se deve fare decine di chilometri ogni giorno per motivi di lavoro. Chi si trova in questa situazione sa bene come questa voce di spesa possa rappresentare un vero e proprio salasso, al punto tale da dover spingere a mettere da parte una cifra ad hoc per questa voce di spesa.
La situazione è inevitabilmente peggiorata da inizio 2023, in coincidenza con l’eliminazione del taglio delle accise, uno dei provvedimenti di punta del governo Draghi, che consentiva di risparmiare circa 30 centesimi al litro. Molti si sono ritrovati così a modificare molte delle loro abitudini per poter risparmiare.
Prezzo benzina: lo scenario attuale
L’estate è ormai arrivata e, come da tradizione, sarà certamente il periodo in cui tanti ne approfitteranno per lasciare la città e concedersi qualche giorno di vacanza. L’auto, specialmente per chi deciderà di restare in Italia, sarà il mezzo più utilizzato, anche se questo significherà inevitabilmente dover spendere non poco per il rifornimento se si sceglie una località non troppo vicina.
Tanti si stanno così già informando su quale sia la situazione del prezzo benzina, ben sapendo che in questa fase spesso è la situazione in cui ci sono gli aumenti maggiori.
Nel dettaglio è possibile avere un quadro piuttosto preciso relativo al prezzo benzina e diesel per capirei quello che sta accadendo nella nostra Penisola e ridurre le sorprese quando si andrà a fare rifornimento.
A fornire le indicazioni è l’elaborazione di Quotidiano Energia sulla base dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit nella giornata del 19 giugno. Per quanto riguarda il servito, la benzina è disponibile a un prezzo medio praticato pari a 1,986 euro/litro (1,984 il dato precedente). Il diesel, invece, ha una media di 1,827 euro/litro (contro 1,825). Nel caso del self service, la benzina è stabile a 1,847 euro/litro, mentre il diesel si conferma a 1,685 euro/litro.
Questa situazione ha spinto molti automobilisti a dirottarsi su altri distributori se quello di fiducia a cui erano soliti rivolgersi aveva costi elevati. Utilizzare Google Maps può rivelarsi però utile non solo per conoscere il tragitto da fare per arrivare a destinazione. Conoscere in tempo reale quali sono le strade meno trafficate, infatti, riduce le continue fermate e permette di risparmiare sul consumo carburante.