I furti d’auto sono un fenomeno ancora oggi troppo diffuso, soprattutto perché i malviventi aspirano a entrare in possesso di qualcosa in particolare. Massima attenzione!
L’acquisto di una macchina spesso comporta importanti sacrifici sul piano economico, al punto tale che nella maggior parte dei casi si arriva a propendere per un finanziamento pluriennale, volto a impattare il meno possibile sul bilancio familiare e non. Proprio per questo tanti tengono alla vettura in modo quasi maniacale, al punto tale da considerarla quasi un prolungamento di sé e da non sopportare l’idea che ci sia anche solo un po’ di polvere.
Chi ha questa idea desidera che ovviamente anche chi sale a bordo si comporti in modo rispettoso e faccia il possibile per preservare il bene. Non è quindi casuale pensare che l’idea di subire furti d’auto sia un atto che fa paura a molti e assolutamente da evitare.
Furti auto: una situazione che fa paura
L’idea che qualcuno di estraneo possa impossessarsi di una cosa di nostra proprietà non può che fare paura, specialmente se questo dovesse avvenire quando non si è ancora finito di pagarlo. Questo vale a maggior ragione per i furti auto, fenomeno diffusissimo nel nostro Paese e che riguarda un po’ tutti i modelli, a conferma di come i ladri non badino particolarmente all’idea che la vettura sia di valore.
E’ quindi fondamentale prestare la massima attenzione quando ci si sposta anche solo per pochi minuti e si lascia il mezzo incustodito, specialmente se in una zona dove non si è mai stati prima e non si sa se possa essere frequentata da malintenzionati.
A volte nemmeno avere attivato un antifurto può spingere i criminali a desistere, se l’allarme dovesse suonare molti continuano ad agire fino a che non intervengono le forze dell’ordine per fermarli. Nell’ultimo periodo si è però verificato un fenomeno a cui sarebbe bene prestare attenzione e che dimostra come si cerchi di utilizzare metodi particolari pur di non sbagliare il “colpo”.
Un nuovo pericolo all’orizzonte
Il numero dei furti auto in Italia sta aumentando in maniera vertiginosa, non solo per impossessarsi del veicolo vero e proprio, ma anche di una componente che appare sottovalutata. Sono diverse le segnalazioni di ladri che puntano a entrare in possesso dei fari e dei fanali delle vetture.
Pur non essendo ancora arrivati al giro di boa di quest’anno, i casi appaiono ancora numerosi e vedono a rischio soprattutto chi lascia la macchina in strada. Una situazione davvero diffusa, visto che sono in tanti ad avere in famiglia più di un veicolo ma un solo garage in cui lasciarlo di notte.
Non si deve pensare che questo sia un modo per i malintenzionati per prendere qualcosa di poco valore, anzi. Nei mezzi di recente produzione, infatti, si rtrovano gruppi ottici che possono arrivare a costare anche 5 mila euro. Il modo di agire appare ormai consolidato: si inizia rompendo il finestrino, per poi sbloccare il cofano motore per poi smontare i gruppi ottici anteriori attraverso un flessibile usato per tagliare il fascione paracolpi accedendo alle varie viti che fissano il faro.
Ma si può fare qualcosa per difendersi? Oltre a non lasciarla in zone poco conosciute, sarebbe bene posizionarla cercando di “nascondere” il muso, lasciandola rivolta verso siepi o muro. Si dovrebbe inoltre verificare con la compagnia assicurativa se questo viene coperto dalla polizza sottoscritta.