Se per molti anni c’è stata una forte crisi del mercato auto il motivo è anche il costo delle automobili, che è salito sempre di più. Ecco perché l’unico modo è comprarle a rate. Non a caso è questo il metodo di pagamento più suggerito, e spesso è l’unica soluzione per sostenere l’acquisto di una vettura nuova
Si fa presto a dire “compriamo un’auto nuova”. Si parla di fortissima crisi del settore, eppure per strada, in genere, si vedono tantissime macchine nuove di zecca. Eppure, l’apparenza inganna. i numeri dicono che il mercato resta in forte difficoltà, anche se la ripresa c’è stata a partire dall’anno scorso.
Uno dei problemi di cui si parla meno è proprio il discorso più “puro”. Ossia il costo delle macchine. I prezzi sono saliti enormemente, diventando da effetto a causa delle gravi difficoltà del mercato. Si è creato un meccanismo perverso, che dopo il Covid, a causa della crisi dei microchip, dei rialzi del carburante e della guerra, hanno visto i prezzi delle auto salire in modo vertiginoso. A maggior ragione, è diventato difficile comprare un’auto nuova.
Un cane che si morde la coda e un sistema ormai sotto asfissia di costi elevatissimi. Anche auto piccole, ormai, non costano meno di 20mila euro, eccezion fatta per qualche casa in particolare che punta ai costi contenuti. E infatti non esiste praticamente più nessuno che compra un’auto nuova pagandola in unica o in poche soluzioni. Sono nati in questi anni vari sistemi che hanno provato a dare la sensazione (solo quella) di pagare poco le auto nuove, o addirittura di non pagarle affatto.
Ovviamente è solo apparenza. Si tratta dei vari sistemi di leasing, che consentono di pagare l’auto a rate per un certo numero di anni, e di restituirla o pagare l’intera somma restante in un’unica soluzione. Metodo all’apparenza attraente, ma quasi mai si dice che prima bisogna versare un lauto anticipo, e che quindi è richiesta comunque una certa liquidità. Poi esistono le classiche rate “normali”. In questo caso i costruttori nemmeno più citano il prezzo totale della vettura, ma parlano direttamente del costo della singola rata.
A volte questa è molto bassa. In realtà l’escamotage è facilmente intuibile. Vero che esiste una rateizzazione, spesso con anticipo contenuto, ma il tasso di interesse (il cosidetto TAG) è spesso enorme. Si va infatti dal 10% addirittura fino al 14-15%. Questo vuol dire che per un’auto che viene pagata 40mila euro a rate, se ne dovranno spendere altri 7mila per beneficiare del finanziamento. Una cifra assolutamente enorme. Ecco perché la tentazione delle rate può essere pericolosa, perché il rischio è di accollarsi per anni e anni un debito fisso e pesante, che va onorato anche quando l’auto sarà ormai ben lontana dall’essere nuova.
Sognate di andare a tavoletta su una 500 come fosse un'auto da corsa? Ora è…
Le forze dell'ordine hanno recentemente fatto una scoperta sconcertante: sul territorio italiano c'è un numero…
Nell’ottica di promuovere la diffusione e l’uso sempre maggiore di automobili poco inquinanti, la rottamazione…
Oggi vi parleremo di un'Alfa Romeo Giulia molto sfortunata che, pur essendo eccezionale per il…
Attenzione alle ultime novità per quanto riguarda gli incentivi Auto. I fondi dovrebbero essere sbloccati…
L'attesissimo restyling della Fiat Panda potrebbe avere un prezzo di listino davvero alla portata per…