Si avvicina il GP del Canada di Formula 1, appuntamento importante non solo in ottica lotta per il titolo. Cresce però la preoccupazione in vista della gara, può accadere qualcosa che può condizionare in modo decisivo i piloti.
È iniziato il weekend che ci porterà al GP del Canada di Formula 1, ottavo appuntamento della stagione che si corre in un tracciato molto veloce da basso carico aerodinamico con diversi rettilinei e diverse curve. Gli errori per fare bene dovranno essere ridotti al minimo, soprattutto in curva 10, dove si arriva a passare da 290 a 74 km/h in appena cento metri: può bastare anche una piccola svista per vedere compromessa la propria prestazione. 
A partire con i favori del pronostico, e non potrebbe essere altrimenti visto quanto accaduto finora, non potrà che essere l’attuale campione del mondo, Max Verstappen, che ha tutta l’intenzione di conquistare il terzo titolo della sua carriera. Del resto, il pilota della Red Bull si era impsto a Montreal anche un anno fa conquistando punti preziosi per la sua classifica.
GP del Canada: in palio punti importanti
In occasione del GP del Canada gli occhi non potranno che essere puntati anche su Charles Leclerc e Carlos Sainz, che dovranno mostrare se i nuovi aggiornamenti introdotti sulla Ferrari siano davvero efficaci. A Barcellona i risultati sono stati decisamente inferiori alle aspettative.
Non si possono però trascurare Aston Martin e Mercedes, che hanno fatto vedere recentemente di poter fare da outsider alla favoritissima Red Bull.
L’andamento della gara potrebbe essere però condizionato da un fattore che fino ad ora non era stato preso in considerazione. Se le previsioni emerse nelle ultime ore dovessero essere confermate, lo scenario che emergerebbe sarebbe davvero diverso e inaspettato.
Pericolo in vista?
A rendere difficile pensare come possa concludersi il GP del Canada di Formula 1 sono le previsioni meteo, fattore che può sempre condizionare le mosse dei piloti in pista. Montreal negli ultimi giorni è stata sede di precipitazioni molto forti, che hanno provocato non pochi danni nella zona, situazione che potrebbe continuare anche tra venerdì e sabato, giorni in cui sono in programma prove libere e qualifiche, anche se con minore intensità.
Sulla base di quanto riportato dal sito specializzato accuweather.com, non sono previsti rinvii o cancellazioni per la gara in sé ma è decisamente elevata la possibilità di forte pioggia, soprattutto nella giornata di sabato 17. La possibilità di rovesci in concomitanza con le prove libere è data all’80%, mentre si sale all’84% per il momento in cui sarà assegnata la pole position.
La corsa, invece, dovrebbe svolgersi all’asciutto. ma sarà bene scegliere le gomme più adatte per non ritrovarsi a partire troppo indietro e dover affrontare una gara decisamente in salita, cosa che potrebbe compromettere la classifica di tutti i protagonisti in una fase decisiva della stagione come questa.