Peugeot, per l’ennesima volta, è stata in grado di stupire veramente tutti. Il brand francese si è reso protagonista così.
Fra le aziende francesi ed europee più importanti e rinomate, per quanto riguarda il settore automobilistico, c’è sicuramente anche la Peugeot. Nel corso della propria storia, l’azienda in questione è stata in grado di realizzare veicoli stupendi, automobili speciali e progetti che si sono rivelati spesso – se non addirittura sempre – vincenti.
Difficile dire quale sia stato il segreto che ha portato ai grandiosi traguardi, decennio dopo decennio, di Peugeot. Di sicuro però il brand francese non può rimanere troppo attaccato alla storia, perché se lo facesse rischierebbe di rimanere fortemente annebbiato dallo stesso mercato a quattro ruote, che tanto gli ha dato nel corso degli anni.
Un rischio da non correre insomma, e forse è proprio per questo motivo che vedremo una vera e propria rivoluzione del costruttore in questione molto presto.
Rivoluzione Peugeot: è tutto vero
Linda Jackson, CEO della Peugeot, è tornata a parlare in occasione del centenario della 24 Ore di le mans. Ha ribadito le strategie tecnologiche del brand francese, con l’elettrico che rimane la strada principale per il marchio del leone. Ma, allo stesso tempo, quest’ultima non rimane chiusa di fronte a possibili alternative. Come, ad esempio, l’idrogeno. Anche se non è una priorità per Peugeot, anche se “crediamo nell’idrogeno fuel-cell, ma non riteniamo sia ancora giunto il momento di questa tecnologia. Preferiamo riservarla ai veicoli commericali, perché in caso contrario le batterie si rivelerebbero assai grandi e pesanti. Crediamo comunque nell’idrogeno, pur essendo concentrati al 100% sull’elettrico”.
La Jackson ha anche aggiunto che la Peugeot sta effettuando dei test per far sì che i modelli del brand siano compatibili con i carburanti sintetici. Ma non è tutto quel che c’è da sapere a riguardo. Già, perché proprio a Le Mans la Peugeot è stata in grado di distinguersi dalla concorrenza. Ciò è stato reso possibile da un design davvero unico, con un’ala posteriore assente e una livrea disegnata per l’occasione speciale. Perché vi diciamo questo?
Perché, pensando al design, Peugeot ha deciso di tracciare questa strada di particolare unicità anche per i futuri modelli di serie. Linda Jackson ha spiegato che “vogliamo che le auto continuino ad essere piacevoli da guidare. Per questo abbiamo creato un vero e proprio design futuristico. Lo vedrete anche sulla 3008, la prima a essere realizzata sulla nuova paittaforma STLA di Stellantis”.