Chi possiede questo tipo di autovettura non stia ad aspettare: va subito riportata in concessionaria per un problema non di poco conto.
Nel mercato automotive odierno sembra una vera e propria stranezza. Invece può ancora capitare che un modello di autovetture, uscito da poco nei vari concessionari, possa essere richiamato dalla casa produttrice.
Il motivo risale principalmente a dei difetti di fabbricazione che, segnalati dagli utenti o dagli stessi produttori, devono essere forzatamente corretti per evitare che il veicolo possa presentare problemi a spese di chi lo guida.
L’ultima autovettura, tra l’altro di un certo prestigio, che ha segnalato difetti in tal senso è la Range Rover. Lo storico SUV, vero e proprio modello base e veterano di questa tipologia di automobili, sarebbe stato messo sul mercato con qualche problema di troppo. Per questo motivo l’azienda produttrice ha inviato il comunicato di ‘richiamo’.
Land Rover richiama il SUV alla base: ecco i due difetti presentati
Tutti coloro che possiedono dunque una Range Rover devono stare attenti al comunicato della casa madre. Intanto ricordiamo che si sta parlando del noto fuoristrada prodotta dalla casa britannica Land Rover dal 1970. Nelle cinque serie di produzione ha venduto numerosissimi esemplari, diventando un punto di riferimento per gli amanti delle jeep.
Il richiamo riguarda le Range Rover uscite nel 2022 e nel 2023, stilato dai controlli della National Highway Traffic Safety Administration. In pratica il primo problema riguarda i fanali posteriori, che tendono facilmente a guastarsi parzialmente o al 100% della loro funzionalità . Il tutto a causa di danni al cablaggio causati da blocchi di gommapiuma situati accanto ai fanali posteriori.
Tale ritorno momentaneo ai concessionari Land Rover servirà a correggere un doppio errore. In primis i meccanici si impegneranno a sostituire il blocco di gommapiuma difettoso che rende meno solido e stabile il fanale. Ma verranno anche controllati ed eventualmente sostituiti il cablaggio e le luci posteriori. Il tutto ovviamente senza alcun costo da sborsare per il proprietario della Range Rover, visto che si tratta di difetti originali e non causati successivamente.
Non è una novità vera e propria per Land Rover. Infatti si stima che le vetture della casa britannica, uscite tra il 2021 ed il 2023, siano state richiamate per ben 12.922 unità . Numeri che fanno pensare, ma soprattutto che indicano un cambiamento (avvenuto in questo periodo) della produzione e dei materiali, non reso pubblico però dall’azienda stessa.